Non solo i tifosi rossoneri, ma anche tutto il mondo del calcio accoglie lo svedese
Ibra e i suoi fratelli. Che potrebbero chiamarsi Todibo e Matic. Il Milan riparte dal mercato invernale. Potrebbe cambiare faccia alla sua stagione, e al prossimo futuro. L’arrivo dello svedese, che nella serata di Capodanno dovrebbe sbarcare a Milano e che il 2 sosterrà le visite mediche per poi aggregarsi ai compagni, ha rigenerato speranze e ambizioni, a Milanello e tra i tifosi.
Perché Ibrahimovic non è soltanto garanzia di gol e di risultati individuali. Il suo arrivo ha risvegliato l'intero pianeta Milan. Sui social - dove lo svedese (nel suo profilo Instagram) si è travestito da dio del calcio per fare un patto col diavolo – impazza la Ibra-mania. Tutti scatenati: dal profilo twitter del Pescara - che oggi lo saluta e lo ringrazia, dopo averlo invitato settimane fa a scegliere l’Abruzzo... – al profilo della Lega calcio che gli dà il benvenuto come si fa soltanto con i grandi campioni.
C’è anche – tra i tifosi - chi vorrebbe rigiocare Atalanta-Milan, convinto che finirebbe 5-6. Autore dei gol rossoneri, neanche a dirlo, proprio lui. Che in queste ore è finito persino sul profilo twitter di Ikea Italia, in cui viene invitato a fare acquisti per le feste, e a non dimenticare un pallone di pezza per allenarsi anche in casa. Insomma, il fenomeno Ibra è già partito, ora Pioli, Maldini e Boban devono sperare che lo sia anche in campo: per i prossimi sei mesi e, se possibile, per i successivi 12 (in caso di rinnovo del contratto).