I rossoneri faticano nella gara disputata a porte chiuse. Giampaolo prova Suso trequartista, hanno saltato il test Krunic e André Silva
Dall'amichevole top secret le uniche indicazioni che si possono trarre si deducono dal risultato e dal tabellino: Milan-Novara, disputata a Milanello a porte chiuse, finisce 1-1 e il gol del pareggio rossonero nel secondo tempo lo segna Theo Hernandez, l'unico volto nuovo in campo. Debutto faticoso, ma Giampaolo è ancora in piena fase sperimentale.
Il Milan è andato in campo con Gigio Donnarumma in porta, la difesa titolare della passata stagione con Calabria, Musacchio, Romagnoli e Rodriguez, in mezzo Calhanoglu, un Biglia sul piede di partenza e il Primavera Brescianini, Suso trequartista e davanti Piatek con Castillejo. Nella ripresa Giampaolo ha cambiato subito quasi tutta la difesa lasciando dentro solo Musacchio e inserendo Conti, Gabbia e Theo Hernandez, mentre Borini ha preso il posto di Brescianini, poi al 16' ha tolto anche Gigio Donnarumma, Suso, Piatek, e Biglia e ha inserito Antonio Donnarumma, Capone, Strinic e Djalo. Krunic e André Silva non sono scesi in campo e hanno svolto lavoro personalizzato, così come Cutrone, appena rientrato dalle vacanze.
Tutto quello che emerge è che il Milan è andato sotto nel primo tempo (rigore di Stoppa) e nella ripresa ha pareggiato con un tiro dalla distanza di Theo Hernandez. Suso trequartista nel 4-3-1-2, modulo preferito di Giampaolo, è chiaramente l'esperimento più intrigante e verosimilmente lo rivedremo anche negli Stati Uniti, dove i rossoneri sfideranno Bayern Monaco (24 luglio) e Benfica (28) prima di tornare in Europa e affrontare il Manchester United a Cardiff (3 agosto).