Il presidente rossonero: "Aspettiamo solo che si completino le pratiche burocratiche"
Il presidente del Milan Silvio Berlusconi ha parlato in esclusiva a Premium Sport confermando la fiducia nella chiusura positiva della trattativa per la vendita del club alla cordata rappresentata da Sino Europe Sport: "Il closing ci sarà, i soldi ci sono, dobbiamo aspettare che si completino le procedure burocratiche in Cina. Il Milan - ha dichiarato il patron rossonero - tornerà quello che fu, quello dei 28 trofei, ancora nell'Olimpo del calcio".
"IL MIO MILAN GIOVANE E ITALIANO"
"E' una squadra emozionante, con molti giocatori giovani e italiani. Anche se non è più la squadra super di qualche anno fa, ultimamente sta facendo bene e siamo secondi. Tutti i ragazzi che arrivano dal vivaio mi emozionano: Calabria, Donnarumma e Locatelli".
"SPERIAMO IN UNA GIORNATA POSITIVA PER NOI"
"Noi secondi alle spalle della Juve e a pari merito con la Roma: magari dalla prossima giornata potrebbe arrivare qualche sorpresa spiacevole per loro e buona per noi... Contro l'Atalanta i bianconeri avranno vita difficile, i bergamaschi sono squadra affamata di gioco e successo e anch'essa piena di giovani: ho visto tanto impegno, vigore e continuità. Allo stesso tempo la Juve non ha ancora trovato il filo del gioco, non riescono a far rendere al meglio Higuain che tocca pochi palloni. Si tratta di trovare il giusto affiatamento, è questione di tempo. E sul derby romano... Il derby è sempre il derby, può succedere di tutto".
"ASPETTIAMO SOLO CHE SI RISOLVANO LE PRATICHE BUROCRATICHE
"Il closing? Se ne parla fin troppo, ci sono soldi e certezze. In Cina la burocrazia è anche più lenta che negli altri Paesi del mondo, aspettiamo i visti del governo cinese ma siamo sicuri che la cosa andrà avanti. Arriveranno importanti capitali per riportare il Milan nell'olimpo internazionale, i tifosi rossoneri se lo meritano"
"ANCORA PRESIDENTE? CI STO RIFLETTENDO"
"Se resterò presidente? Ci sto riflettendo ma, come avevo già detto, dovrei poter avere controllo su mercato e colloqui tattici con gli allenatori".
"IL POSTO PER IL 29ESIMO TROFEO C'E'"
"La Supercoppa con la Juve a Doha? Mi piacerebbe farci un salto, conosco bene il luogo per esserci stato da Presidente del Consiglio. Dipende anche dalla situazione in Italia ma vorrei andarci: una coppa in più in bacheca non ci starebbe male, il posto c'è sempre... Anche se i 28 primi posti e i 16 secondi posti di questi anni restano nella storia e credo sarà una cosa irripetibile. Ma presto torneremo nell'Olimpo del calcio".