Il rossonero: "L'effetto-Sassuolo ci ha portato serenità, ne avevamo bisogno"
La pausa azzurra, che è una sfida... mondiale per tutti i calciatori, poi al rientro sarà Napoli-Milan. E per i rossoneri che si sono goduti una settimana, finalmente, fuori da temporali o tempeste, è il momenti di brevi riflessioni per capire l'effetto-Sassuolo quali ripercussioni avrà. Positive, ci si augura. Con l'intima convinzione che sia così. Fabio Borini, a Premium Sport, prova a raccontare lo stato d'animo suo e collettivo.
"Il campionato come una corsa a tappe? Le prime salite sono sempre le più dure, specialmente quando la macchina è nuova. Ci serve ancora un po’ di rodaggio ma il campionato è lungo, mancano tante partite e sono sicuro che arriveremo in cima".
La trasferta di Napoli, pensando al ciclismo e alle tappe, è un po' come scalare lo Stevio. "Beh sì, sarà dura andare là a giocare. Hanno delle grandi frecce davanti, sono in un bel periodo però anche l’Inter al San Paolo ha pareggiato. Dovremo cercare di giocare in modo ordinato come hanno fatto loro. Un risultato positivo a Napoli porterebbe tanta fiducia, coraggio e tanta autostima. Sarebbe importante in un periodo impegnativo come questo".
La vittoria contro il Sassuolo ha dato più tranquillità a Montella? "Dopo le vittorie si lavora sempre meglio, si è più sereni e tranquilli. Poi con la storia che il Milan ha avuto a Sassuolo negli ultimi anni è stata un sollievo in più. Abbiamo fatto un secondo tempo discreto, abbiamo creato più occasioni rispetto alle ultime partite e questo ci dà grande fiducia in vista di Napoli".