Il patron rossonero prima della partenza della squadra negli Usa: "Opportunità davvero importante"
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"Questa per noi è un’opportunità davvero importante. Siamo proprietari del Milan da due anni. Il nostro obiettivo è riportarlo protagonista sulla scena mondiale. Abbiamo 550 milioni di fan in tutto il mondo. Abbiamo 50 milioni di fan in America e vogliamo puntare su questi". Parole del numero uno di RedBird e patron del club rossonero Gerry Cardinale sulla tournée della squadra negli Stati Uniti, dove sarà impegnata in tre test di lusso contro Manchester City, Real Madrid e Barcellona.
"Credo che i responsabili della Major League Soccer abbiano fatto un lavoro fenomenale, ma sono stati frenati dal fatto che i giocatori dell’ecosistema statunitense non fanno parte dell’ecosistema mondiale - ha detto ancora Cardinale alla CNBC durante un colloquio con Jessica Gelman, CEO di Kraft Analytics Group, leader nel settore dei dati e analytics nel mondo dello sport con cui il Milan ha avviato una partnership, come riporta Calcio e finanza - E fino a quando non ci sarà una integrazione con giocatori al massimo della loro carriera – non vicini al ritiro – che verranno in America e faranno parte di quel sistema, sarà molto difficile. La tecnologia ora ti porta in diretta le partite in Europa e i bambini crescono assistendo a quella qualità di gioco".
"Al Milan uno dei nostri giocatori più iconici e popolari è Christian Pulisic, che viene spesso chiamato Capitan America e che da noi ha fatto un lavoro fenomenale. Quindi, il discorso tocca entrambe le direzioni. Il fatto che Christian sia uscito dal sistema americano e che sia in grado di giocare al livello in cui ha giocato in Europa e ora con il Milan è una testimonianza di ciò che gli Stati Uniti stanno facendo".
I CONVOCATI PER LA TOURNÉE NEGLI USA
Tramite i propri canali social, il club rossonero ha diramato l'elenco dei convocati per la tournée negli Stati Uniti: presente Rafa Leao. Tra i big assenti, invece, Theo Hernandenz, Maignan, Reijnders e Morata, che si uniranno alla squadra al rientro in Italia. Tornano con il gruppo anche Okafor, Jovic, Pulisic e Musah.