Il proprietario del club rossonero: "Acquisto lungimirante, farà crescere anche la Serie A"
© Getty Images
Un "gigante addormentato". Gerry Cardinale definisce così il suo Milan, destinato a fare esplodere tutte le sue potenzialità. "Il Milan è una delle cose più emozionanti che abbiamo fatto - ha detto il proprietario del club rossonero intervenuto in occasione della 'Leaders Week' a Londra - Il nostro interesse per il club e il suo brand riguardava anche la Serie A e quelle che pensiamo siano possibilità di crescita per questo campionato". E ancora: "RedBird è andato a scuola per cinque anni sul calcio europeo e ha incontrato oltre duecento club in tutta Europa durante quel periodo prima di acquistare il Milan, che è un acquisto lungimirante".
"Non guardo una squadra senza guardare l'ecosistema in cui si trova - ha proseguito Cardinale - E vedo un enorme valore incorporato e una traiettoria di crescita di valore sia per il Milan che per la Serie A. Il modo in cui la pensiamo è che le nostre attività di riportare il Milan in alto dovrebbe avere un effetto nell'aiutare a rialzare tutto il sistema Serie A. Non penso ci dovrebbe essere un differenziale di tre a uno tra i ricavi dei media in Premier, Liga e Serie A.
MIGLIORANO I CONTI: IL ROSSO SCENDE A 66,5 MILIONI
Nella giornata odierna il Consiglio di Amministrazione del Milan ha approvato i dati relativi all'esercizio chiuso lo scorso 30 giugno. Nella stagione 2021-22 i ricavi sono cresciuti del 14%, attestandosi a quota 297,7 milioni di euro (261,1 milioni quelli dell’esercizio precedente), per effetto dei maggiori introiti derivanti dalla riapertura degli stadi dopo la pandemia, dai diritti tv per la ritrovata partecipazione alla Champions League e dalle nuove sponsorizzazioni. Il risultato netto è negativo per 66,5 milioni di euro, a fronte dei 96,4 milioni di euro dell’esercizio precedente (-194,6 milioni nella stagione 2019-20). Lo anticipa Calcio e Finanza.