Coppa Italia Primavera, il Cagliari schianta il Milan 3-0: gli scatti del match
© italyphotopress
© italyphotopress
All'Arena Civica di Milano i sardi scrivono la storia: Vinciguerra, Bolzan e Trepy mettono la firma sulla vittoria
© italyphotopress
Il Cagliari vince la Coppa Italia Primavera 2025: la vittoria per 3-0 sul Milan all'Arena Civica di Milano regala ai sardi il primo trofeo giovanile della storia del club. I rossoneri escono sconfitti in una partita che per larghi tratti hanno dominato, sbagliando anche un calcio di rigore. I sardi hanno avuto il merito di essere estremamente cinici e compatti, concedendo poco e nulla e capitalizzando con Vinciguerra, Bolzan e Trepy le uniche occasioni da gol prodotte nei 90 minuti.
© italyphotopress
© italyphotopress
La finale di Coppa Italia Primavera si gioca nel contesto di un’Arena Civica di Milano gremita. Il match inizia nel segno dei rossoneri. Il Milan tiene maggiormente il possesso palla e in avvio si rende pericoloso con un tiro da fuori di Victor Eletu su cui Iliev si dimostra sicuro. E non si tratta di un caso isolato: le parate del portiere del Cagliari sono un tema ricorrente nel corso di tutta la partita. Pochi minuti dopo infatti il bulgaro classe 2005 si rende ancora protagonista con un buon intervento al 13esimo sul rossonero Sia. Il domino dei rossoneri viene spezzato però da un lampo dei sardi: Vinciguerra recupera un pallone a metà campo con la linea rossonera molto alta e punta a tutta velocità l'area di rigore del Milan. Arrivato al limite lascia partire un tiro a giro che si insacca alle spalle di Longoni. I rossoneri allora provano subito a rispondere di nervi con una doppia occasione: prima Comotto da buona posizione, poi di testa su sviluppo del corner, ma Iliev è ancora insuperabile. E proprio nel momento in cui il Milan stava provando a chiudere i rossoblu nella loro metà campo, arriva il raddoppio dei sardi: una giocata in profondità illuminante del solito Vinciguerra lancia Arba sull'out di destra. L’esterno sardo mette in mezzo una palla tesa su cui Longoni non è perfetto: la respinta è preda di bomber Bolzan che, al secondo tiro in porta dei suoi, fa 0-2. Ma il Milan ancora non si arrende e si riversa in attacco per provare a riaprirla. E l'occasione ci sarebbe anche, e molto ghiotta: sul finire della prima frazione Sia viene abbattuto in area, l'arbitro non ha dubbi: rigore. Sul dischetto si presenta Bonomi che però centra in pieno la traversa. Una batosta dal punto di vista psicologico da cui i rossoneri non si sono più ripresi.
Nel secondo tempo Guidi prova a dare una scossa ai suoi inserendo Sala e Niessen per Hodzic e Comotto, ma la partita non cambia il suo canovaccio: il Milan prova a costruire, ma il Cagliari non concede nulla ed è anzi subito pronto a pungere in ripartenza. Ed è proprio così che dopo un quarto d'ora nella ripresa nasce il gol del 3-0 che chiude definitivamente i giochi: Trepy, entrato da pochissimo al posto di Bolzan, riceve palla sulla trequarti e conduce fino al limite. Poi, senza pensarci troppo, calcia verso la porta trovando una deviazione che mette fuori causa Longoni. Il Milan prova a crederci ancora con la forza dei nervi, ma raramente si rivela pericoloso. Il Cagliari, senza soffrire particolarmente, con una partita di attenzione difensiva e cinismo porta a casa il primo trofeo giovanile della sua storia.
A parlare ed esaltare i suoi giocatori e il mister nel post partita è il presidente del Cagliari Giulini: ""Grande soddisfazione. Lavoro che parte da lontano. Il fatto di vedere 4 sardi titolari significa un grande lavoro di tutto il gruppo che segue la Primavera che oggi si concretizza con questa meravigliosa vittoria. Tre anni fa quando il mister ha preso la squadra stavamo rischiano di retrocedere. Oggi abbiamo vinto la Coppa Italia". Poi il presidente rossoblu ci ha tenuto a ringraziare i tifosi che hanno seguito la squadra fino a Milano: "Siamo molto contenti della presenza dei nostri tifosi vista la difficoltà del viaggio, ci sembrava di giocare in casa".
Il mister del Milan, Federico Guidi, ha analizzato così l'amara sconfitta maturata sul prato dell'Arena di Milano "Complimenti al Cagliari, con questo successo hanno dato un senso al percorso di crescita che hanno avuto. Stanno facendo un bellissimo lavoro. Noi non siamo stati bravi a concretizzare: abbiamo fatto la partita sempre ma non abbiamo trovato il gol, loro sono stati bravi a capitalizzare i nostri errori. Per la mole di gioco che abbiamo sviluppato non siamo stati bravi a fare male al Cagliari. La squadra però ha spinto dall'inizio alla fine. Sul loro primo gol è stato bravissimo Vinciguerra, gli altri due gol non sono neanche tiri...Non sono state occasioni pericolose ma al contrario nostro sono stati bravi a concretizzare".