Il francese è l'uomo indispensabile del centrocampo: il tecnico può cambiare tutti, ma lui non si tocca
di Fabrizio Ferrero© Getty Images
Il campionato del Milan riparte sabato a San Siro contro l’Udinese con l’obiettivo di cancellare la pesante sconfitta in casa della Fiorentina, tra rigori falliti e polemiche da spogliatoio. Fonseca ha bisogno di puntellare una panchina che non ha mai smesso di traballare e per farlo ha sicuramente necessità di ritrovare gli equilibri di squadra. Un aiuto fondamentale può arrivare dal centrocampo e in particolare dalla solidità di Youssuf Fofana. E’ il francese ex Monaco, infatti, il più utilizzato da Fonseca, tra i 5 nuovi innesti dal mercato, in questa prima parte della stagione. Il suo minutaggio è il settimo assoluto in rosa, considerando però che nell’esordio stagionale del Milan contro il Torino, lui, appena arrivato in rossonero, non era ancora disponibile.
Già dalla partita successiva contro il Parma, Fonseca non ha mai rinunciato a Fofana che ha raccolto sei presenze in campionato con 435 minuti giocati e 2 gettoni da titolare nelle due partite di Champions League contro Liverpool e Leverkusen.
Al suo attivo anche un gol, quello del 2-0 al Venezia alla quarta giornata di campionato, partita poi vinta 4 a 0 dai rossoneri, nella sua terza presenza in assoluto con la maglia del Milan. Unico per caratteristiche tecniche e fisiche, il francese è diventato imprescindibile nel centrocampo del Milan, tanto che la società, in vista di un calendario sempre più fitto, sta ragionando di intervenire sul mercato di gennaio per trovare un vice Fofana, in modo da avere un'alternativa tecnica in mezzo al campo che possa far rifiatare una pedina che, al momento, sembra insostituibile.