Come fece in passato Josè Mourinho, e su input di Zlatan Ibrahimovic, nel centro sportivo dei rossoneri sono state innalzate le impalcature che permetteranno a breve di proteggerli da sguardi indiscreti
Il nuovo Milan di Fonseca... si nasconde. Le metodologie di lavoro del tecnico portoghese iniziano a prendere corpo e, per volere di Zlatan Ibrahimovic, i rossoneri si mettono al riparo da occhi indiscreti. Nel giorno della prima doppia seduta della stagione e della prima volta in sala video con le riprese fatte dal drone usato nei primi due giorni, attorno a tutti i campi di Milanello, e pure tra un campo e l’altro, sono spuntate infatti delle impalcature alte 3 metri, rivestite da entrambi i lati da teloni, a rendere off limits e molto più ermetico il centro di allenamento dei rossoneri. Una novità voluta come detto da Ibra, che ricorda bene quanto aveva fatto in passato Josè Murinho.
Un Milan più 'protetto' quindi, metaforicamente la stessa cosa che la società chiede al nuovo tecnico, che non a caso è partito dalle esercitazioni sulla fase difensiva, perché è assolutamente necessario migliorare i numeri della scorsa stagione (49 gol subiti solo in Serie A). Focus sul blocco difensivo quindi, perché più che cambiare uomini vanno cambiati l’attenzione e l’atteggiamento e avere già tutti a disposizoine a parte Theo può essere un grande vantaggio per Fonseca. Nel pomeriggio il lavoro, invece, è stato soprattutto sulla fase offensiva e sulla costruzione dal basso, prima della partitella finale.