Lo svedese terminerà le sei settimane di terapie conservative, poi la situazione verrà rivalutata
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In casa Milan cresce l'ansia per le condizioni del ginocchio sinistro di Ibrahimovic. Di comune accordo col giocatore, lo staff medico rossonero ha scelto di completare le sei settimane di terapia conservativa, ma al momento non si può affatto escludere la necessità di un'operazione dopo ulteriori accertamenti. Intervento che, con tempi di recupero più lunghi, cambierebbe i piani del Milan anche per il mercato.
Per ora, va detto, nulla è stato ancora deciso su Zlatan. Ma, stando anche alle ultime dichiarazioni del ct della Svezia, il ginocchio di Ibra sarebbe ancora gonfio e il recupero dell'attaccante rossonero non starebbe procedendo come da programma. Situazione che ha fatto subito scattare l'allarme a Milanello. Con tutte le ripercussioni del caso legate a un eventuale intervento in artroscopia per valutare e risolvere il problema e tempi di recupero ancora molto incerti.
Da qui la necessità di accelerare sul mercato. Soprattutto per quanto riguarda la ricerca di almeno un bomber. Il primo nome sulla lista rossonera resta quello di Giroud e ora, vista la situazione di Zlatan, Maldini dovrebbe cercare di raggiungere un'intesa in tempi brevi per pianificare eventuali anche altre operazioni per puntellare il reparto. A Milanello cresce l'ansia per Ibra e urge piazzare un colpo in attacco.