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125esimo anniversario

Il Milan festeggia il compleanno e Scaroni punge l'Inter: "Unica squadra di Milano"

Il presidente e il tecnico rossonero hanno parlato a margine della mostra fotografica en-plein air “125 anni di Milan”, presente anche Gabbia: "Siamo sulla strada giusta"

11 Nov 2024 - 22:30

Il Milan festeggia il suo 125esimo anniversario, l'occasione è l’evento di inaugurazione della mostra fotografica en-plein air “125 anni di Milan” a cui erano presenti il CEO rossonero Giorgio Furlani, il mister Paulo Fonseca, Matteo Gabbia e il presidente Paolo Scaroni, che presentando il libro celebrativo realizzato in collaborazione con Assouline non ha risparmiato una frecciatina all'Inter: “Io sono vicentino, sono arrivato a Milano a fare la Bocconi. Vengo qui e mi perdevo per strada, non ricordavo bene dove fosse San Babila. Pensare che dopo tanti anni sono presidente dell’unica squadra di Milano, diciamo la verità: a Milano ce n’è solo una, vera. Mi dà un’emozione incredibile".

"Pensare che sono presidente ormai da quasi sette anni, sono un presidente di lungo corso, ho avuto il privilegio di festeggiare i 120 anni di storia del Milan e oggi i 125 anni. Questo libro è meraviglioso, l’ho visto ieri sera per la prima volta ed è una novità anche per me. È pieno di fotografie meravigliose che anche per me, che il Milan un po’ lo conosco, rappresentano tante cose nuove e belle. Va comprato e tenuto in una teca”, ha aggiunto Scaroni.

Poi ha preso la parola Fonseca: “Il Milan è un club universale. Quando sono arrivato qui è stato facile capire la dimensione del Milan. Magari per i tifosi che sono qui in Italia è difficile capire la grandezza, ma io che sono portoghese, ho lavorato in Ucraina e Francia ed è impressionante la dimensione del Milan. Ci sono tanti tifosi milanisti anche in Ucraina, Portogallo, in tanti paesi. Talvolta non sappiamo la vera grandezza del Milan”. 

Infine Gabbia, che ha parlato in particolare delle emozioni provate il giorno del 19esimo scudetto: “Sicuramente è stato un momento fantastico, un momento che poi legherà tutti i componenti che hanno fatto parte di quella rosa lì. È stato un momento bellissimo ma anche il giorno prima, il viaggio che ci ha portato a Reggio-Emilia in treno, l’arrivo nella città dove ad aspettarci c’erano già tantissimi tifosi. Il giorno della partita allo stadio sono arrivati e c’era davvero una marea rossonera. È un ricordo indimenticabile che ci legherà tutti e che ci porteremo per tempo dentro”. Poi sulla stagione in corso: "C’è bisogno di tanto impegno e forse anche di un po’ di tempo. Però siamo sulla strada, abbiamo la volontà al 100% di poter cercare di riscrivere la storia come hanno fatto loro che sono entrati nella leggenda”.  

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