L'allenatore del Milan, alla vigilia del debutto in campionato, ha parlato anche dell'importanza di iniziare bene la stagione
Pioli, alla vigilia della partita con il Bologna, non nasconde la soddisfazione per il livello raggiunto dal suo Milan: "Penso di aver preparato al meglio la squadra, ma la preoccupazione c’'è sempre perché le partite sono imprevedibili. Non ho mai avuto dubbi però su che squadra alleno. Abbiamo chiara la nostra identità di gioco e dei giocatori di qualità. Dobbiamo essere convinti delle nostre possibilità. Il nostro obiettivo è migliorare. Avere delle pressioni è un privilegio perché significa che hai raggiunto un certo livello".
Sul Bologna ha aggiunto: "Ha cambiato qualcosa nella fase di costruzione. E’ una squadra che ha mantenuto quell’aggressività che ci può mettere in difficoltà. Dobbiamo affrontarla con determinazione e lucidità”. Non si sbilancia, però, sulle possibilità che il Milan possa puntare allo scudetto: "Ora diventa difficile rispondere. Dobbiamo continuare a migliorare e dimostrare di essere una squadra forte in ogni partita. Noi daremo il massimo per affrontare bene la prima di campionato”.
Nell'analisi dei singoli giocatori si sofferma su Calhanoglu, Rebic e Paquetà: "Hakan è un giocatore che sa stare bene in campo e ci dà tante soluzioni. Ha tanta qualità e tanta generosità. Ha tutto per essere un punto di riferimento per questa squadra, Ante è importantissimo per noi. Ha qualità e completa il nostro reparto offensivo. E’ pronto per giocare domani sera, l’ho visto in buone condizioni mentre Paquetà ha qualche difficoltà. E’ un giocatore con caratteristiche particolari, vedremo cosa ci dirà il mercato alla fine”.
La soddisfazione è vedere il livello raggiunto dai suoi: "Il Milan deve essere ambizioso e puntare al massimo. Deve affrontare ogni singola partita con la convinzione di poterla vincere. Non ho nessun dubbio sulla squadra. L’unica insidia è la prima partita ufficiale dopo un mese e mezzo. Abbiamo già giocato 90 minuti intensi e questo ci deve dare ancora più fiducia per la gara di domani”.