La Camera arbitrale di controllo sui Club si pronuncerà solo dopo la sentenza sul ricorso dei rossoneri contro la sanzione sui bilanci 2015/2017
E' arrivato il tanto atteso comunicato della Uefa in merito alle sanzioni per le violazioni delle norme del Fair Play Finanziario da parte del Milan relative all'ultimo bilancio societario (mancato rispetto del requisito di pareggio di bilancio nel periodo di osservazione determinato nella stagione 2018/19). Nessuna sentenza ma un rinvio in attesa che il Tas (Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna) si pronunci sull'appello del club rossonero riguardante la precedente sanzione che aveva punito le violazioni compiute negli esercizi societari 2014/2017. Per ora, quindi, il Milan resta in Europa League: resta infatti da capire quando l'udienza a Losanna verrà calendarizzata, anche perché i tempi in ottica Europa League 2019-20 sono ristretti e la sentenza realtiva ai rossoneri condiziona anche la partecipazione della Roma odel Torino ai preliminari, in caso di squalifica del Milan.
Questa, dunque, la nota della Uefa: "Il CFCB, UEFA Club Financial Control Body Adjudicatory Chamber ha sospeso i procedimenti contro l'AC Milan, in merito al mancato rispetto dei requisiti del break-even durante l'attuale periodo monitorato nella stagione 2018/19 che copre i periodi di segnalazione che terminano nel 2016, 2017 e 2018. La sospensione del procedimento rimarrà in vigore fino a dopo l'emissione dei procedimenti CAS in corso relativi alla sanzione imposta al club per non aver rispettato il requisito di pareggio per i periodi segnalati che terminano nel 2015, 2016 e 2017".
LA SANZIONE CONTRO CUI IL MILAN SI E' APPELLATO AL TAS In attesa dunque che il Tribunale Arbitrale dello Sport si pronunci e che la Camera Arbitrale proceda poi di conseguenza, conviene ricordare quele sia la sanzione emessa lo scorso dicembre contro cui il Milan ha fatto appello. Ebbene: multa di 12 milioni di euro, limitazione della rosa in Europa per le prossime due stagioni (in caso di qualificazione alle Coppe) e soprattutto obbligo del pareggio di bilancio entro la stagione 2021 pena l'esclusione dalle competizioni continentali.