"Gattuso parla pubblicamente di scelta tecnica, ma non ci credo. E' dal 13 maggio che non gioca nemmeno in partitella"
Il Milan è in piena emergenza a centrocampo. Gattuso contro la Fiorentina ha optato per schierare Calabria (di ruolo difensore) mezzala, lasciando fuori ancora una volta Montolivo: "Una scelta che oltrepassa ogni limite della logica - ha commentato Giovanni Branchini, l'agente del centrocampista -. La decisione va rispettata, ma non credo che sia solo una scelta tecnica". Futuro altrove: "Le società penseranno abbia una malattia contagiosa".
L'agente di Riccardo Montolivo fatica a trovare una spiegazione sul perché sia finito ai margini del Milan, nonostante l'emergenza a centrocampo della squadra di Rino Gattuso. "Le altre società eventualmente interessate a Montolivo penseranno che ha una grave malattia contagiosa..." ha scherzato il procuratore, intervenuto su Deejay Football Club: "E' dal 13 maggio che non gioca una partita e nemmeno una partitella in allenamento. Può interessare al Genoa? Non lo so, so solo - ha aggiunto Branchini - che Montolivo non ha mai rifiutato alcun trasferimento. Non ho motivo di non credere all'allenatore che pubblicamente parla di scelta tecnica. Poi ieri si è lasciato scappare una frase sui comportamenti nello spogliatoio. Spero sia stato un refuso, altrimenti sarebbe grave".
Supereremo anche questo momento, uniti e con orgoglio...Forza Milan sempre! @acmilan pic.twitter.com/qE1i2OgJXI
— Riccardo Montolivo (@OfficialMonto) 22 dicembre 2018