Milan, allarme rosso: la zona Champions è distante 9 punti, la rimonta è complessa

Se l'obiettivo scudetto è svanito già da settimane, in casa Milan è allarme rosso anche in ottica Champions League. Sì perché l'inaspettato ruolino della Fiorentina, arrivata oggi a centrare l'ottava vittoria di fila in Serie A (1-0 al Cagliari), unita alla sorprendente stagione della Lazio, ha portato Calabria e compagni a ben 9 lunghezze dalla zona Champions League. Sono 31 infatti i punti totalizzati dalle due avversarie, attualmente appaiate al quarto posto, con i rossoneri invece fermi in settima posizione.

E se i biancocelesti vantano una gara in più, lo stesso non si può dire per la Viola. La distanza con Palladino infatti è reale, visto che anche la Viola ha da recuperare un match come i meneghini. Troppo pochi gli appena sei successi in quattordici partite per la truppa di Fonseca, chiamata a fare filotto per cercare di lanciare un messaggio alle avversarie. 

Per carità, mancano ancora tanti match al traguardo finale, ma considerando l'andamento del Milan in questo primo scorcio di stagione, ipotizzare una rimonta appare difficile. I 19 Campioni d'Italia inoltre, non vincono tre gare di fila da settembre, quando superarono, in rapida successione, Venezia, Inter e Lecce. Dal ko di Firenze in poi, tanti alti e bassi e zero continuità. A complicare il tutto inoltre, è la presenza anche della Juventus di Thiago Motta tra il Milan e un quarto posto troppo lontano per essere appena dicembre.

Il calendario, in Serie A, dice adesso Genoa domenica prossima, a seguire Verona (trasferta), Roma (casa), Cagliari (casa), Como (trasferta), Juventus (trasferta) e infine Parma al Meazza. Sette sfide, fino al termine di gennaio, da non fallire con in mezzo anche la Champions League e la trasferta in Arabia Saudita con la Supercoppa Italiana in palio (esclusiva Mediaset).