L'ad rossonero ha ottenuto la delega nell'incontro con Gerry Cardinale andato in scena qualche giorno fa a New York, in lizza c'è anche Tony D'Amico
Il Milan prepara l'ennesima rivoluzione e a guidarla sarà Giorgio Furlani. Come riporta Sky Sport, dopo l'incontro andato in scena qualche giorno fa a New York col patron di RedBird Gerry Cardinale, l'amministratore delegato rossonero è uscito rafforzato nella propria posizione e soprattutto nel testa a testa con Zlatan Ibrahimovic: il nuovo direttore sportivo lo sceglierà Furlani, nonostante le mosse di Ibra e Moncada che nei giorni scorsi avevano incontrato Tare, Berta e Paratici.
La trasferta americana sembra quindi aver riportato ordine tra le anime in conflitto all'interno della società, Furlani (rappresentante della parte della società legata al fondo Elliott) ha ricevuto da Cardinale le rassicurazioni che confidava di avere e nei prossimi giorni sono previsti nuovi contatti per individuare i profili ritenuti più idonei dall'ad. Furlani incontrerà Paratici, Tare e anche Berta (che comunque sarebbe intenzionato a dire di no perché avrebbe già un accordo con l'Arsenal), ma non è da escludere che possano prendere piede anche delle opzioni alternative.
Una di queste porta a Bergamo e precisamente a Tony D'Amico, attuale direttore sportivo dell'Atalanta e con ottimi trascorsi all'Hellas Verona, che riscuote il gradimento dell'ad rossonero per il buon lavoro svolto nelle ultime stagioni.