"Pioli ti fa sentire sempre protetto, per questo giochi per lui e vuoi dare il massimo"
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Samu Castillejo ha rilasciato una lunga intervista a DAZN, parlando a 360° della sua avventura al Milan e sottolineando l'importanza di Ibrahimovic nel gruppo. "Zlatan è un campione. Con lui non si può sbagliare. Se sbagli un passaggi nell’allenamento, hai dietro Ibra. Sbagli un dribbling? C’è Ibra. Sbagli un cross? C’è Ibra. C’è il mister e anche Ibra", ha spiegato lo spagnolo. Poi su Pioli: "Ti fa sentire sempre protetto, per questo giochi per lui".
Per Castillejo, dunque, sono almeno due i segreti dietro la "rinascita" del Milan post lockdown: Ibra e Pioli. Al primo il centrocampista rossonero dedica parole speciali, che confermano il peso del campione svedese non solo in partita, ma anche in allenamento. "Lui parla tantissimo, in allenamento, fuori, nelle partite - ha spiegato Castillejo -. E’ un giocatore che tiene tanto a questo club e questo anno ci darà tanto, non vede l’ora di vincere anche in allenamento". "Giochi con quella pressione di essere al fianco di un campione e ti fa tirare fuori il meglio - ha proseguito -. Eravamo tutti sicuri che continuava ancora un anno con noi, soprattutto per quello che avevamo vissuto la stagione scorsa". "Circondato da ragazzi umili che avevano voglia di lavorare, lo abbiamo accolto bene, come in famiglia - ha aggiunto, confermando il grande feeling tra Zlatan e i compagni -. Non c’erano dubbi. Non è mai uscito dalla chat di squadra".
Merito anche di Pioli, che ha saputo creare un gruppo unito. "Ricordo che dopo Cagliari lui ha detto delle parole belle, mi ha detto che non vedeva l’ora di darmi nuovamente un'opportunità, di vedere il giocatore che ero - ha spiegato .Castillejo - E’ molto vicino al giocatore, pure quando sei in vacanza ti scrive, chiedendoti come stai". "Quando vedi che il tuo mister ci tiene non vedi l’ora di dargli più - ha continuato -. Pioli si prende cura dei propri giocatori. E’ un bravo allenatore e una grande persona. Ha cambiato la mentalità di questa squadra".
Poi qualche battuta sui nuovi arrivati a Milanello. "Tonali è un bravo ragazzo, che è forte lo sapevamo tutti - ha spiegato Castillejo -. L’anno scorso ha fatto una bella partita contro di noi. Si vede che in allenamento ha voglia di dimostrare, è umile". "Brahim Diaz? Altro bravo ragazzo, lo conosco da quando ha 10 anni - ha continuato lo spagnolo -. Famiglia umile, siamo cresciuti praticamente nello stesso quartiere, molto molto vicino". "Per Malaga avere due giocatori al Milan è qualcosa di bello, non è mai successo - ha concluso -. Lo posso aiutare e lo aiuto. Ora non parla ancora bene la nostra lingua, ma se poso dargli una mano gliela do volentieri".