I rossoneri recuperano Theo, Pulisic e Loftus-Cheek e Chukwueze, ma dovranno fare ancora i conti con la classe di Mbappé
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In casa Milan il secondo round col Psg è la classica gara da dentro o fuori. Dopo la lezione dell'andata, a San Siro i rossoneri andranno all-in per continuare a rimanere in corsa nell'Europa che conta e dimostrare di avere le qualità e la personalità per giocarsela con le altre big. Un'altra sconfitta contro i parigini, del resto, rischierebbe di voler dire seriamente addio alla Champions e di certificare la crisi delle ultime uscite mettendo ulteriormente in bilico la posizione di Pioli.
Contro il Psg, il tecnico rossonero non solo si gioca una chance importante per continuare il cammino in Champions, ma anche un pezzo di futuro a Milanello. Con un'altra prestazione negativa contro i parigini, infatti, dirigenza e proprietà potrebbero interrogarsi seriamente sulla necessità di cambiare rotta e dare una svolta alla squadra e alla stagione a partire proprio dalla panchina. Situazione che mette il tecnico rossonero con le spalle al muro di fronte a un avversario che ha già dimostrato di poter fare molto male alla sua squadra.
Tutto però con anche qualche notizia positiva dall'infermeria da Milanello. Per il big match contro il Psg, Pioli potrà contare anche su Theo, Pulisic, Loftus-Cheek e Chukwueze. Recuperi importanti che potranno dare più gamba e qualità in campo e alternative tecnico tattiche preziose anche a gara in corso. Formazione alla mano, per la gara che indirizzerà il destino del Milan in Champions, nel 4-3-3 rossonero le novità più importanti potrebbero arrivare in mediana con Musah al posto di Krunic e Loftus-Cheek e Reijnders a completare il reparto. Davanti a Maignan, in difesa dovrebbe toccare a Calabria, Thiaw, Tomori ed Hernandez. In attacco invece spazio al tridente Pulisic-Giroud-Leao.
Con la speranza che il portoghese questa volta sia in serata per rispondere con i suoi strappi ai colpi di classe di Mbappé. Già, Mbappé. Immarcabile, il fenomeno del Psg all'andata ha fatto la differenza e al ritorno Pioli dovrà studiare un sistema per tentare di circondarlo e arginarlo. Calabria è chiamato a una prestazione super in marcatura su Kylian, poi toccherà a Loftus-Cheek dare una mano con la sua fisicità sulle seconde palle e sui raddoppi. Una morsa per togliere spazio in campo aperto al francese e provare a fermarlo subito appena riceve palla. A San Siro il Milan è chiamato alla svolta Champions. Un altro passo falso potrebbe costare carissimo.