Lo spagnolo ha lavorato in gruppo, ma pensando alla partita col Salisburgo Pioli potrebbe comunque preservarlo
Dopo il giorno di riposo concesso da Stefano Pioli al ritorno dalla bella vittoria di Zagabria, il Milan ha ripreso a lavorare per preparare la trasferta di Torino e per il tecnico la buona notizia dall'allenamento di questa mattina è il pieno recupero di Brahim Diaz, che ha lavorato interamente con i compagni e si candida a una maglia da titolare. Nonostante il grande periodo di forma e le reti con Monza e Juve, però, lo spagnolo non è sicuro di partire dal 1' perché mercoledì c'è il primo crocevia della stagione a San Siro contro il Salisburgo e Pioli potrebbe decidere di non rischiarlo e scommettere ancora su Charles De Ketelaere, unica nota davvero stonata della serata di Champions League che ha avvicinato i rossoneri agli ottavi di finale.
Quella con la Dinamo poteva essere la partita giusta per dare una svolta alla sua stagione, ma ancora una volta il belga è stato deludente e anche se Pioli (così come i dirigenti e i suoi compagni) continua ad avere grande fiducia nelle sue qualità, per la decisiva sfida contro gli austriaci potrebbe decidere di affidarsi al magic moment di Brahim Diaz e dunque farlo accomodare, almeno inizialmente, in panchina.
Insieme a uno tra lo spagnolo e CDK giocheranno poi a sinistra Leao e a destra Messias, anche perché l'esperimento di Rebic fuori ruolo in Croazia non è stato del tutto convincente, mentre la prima punta sarà ancora Divock Origi, che cresce di condizione settimana dopo settimana (ma che con ogni probabilità mercoledì lascerà il posto a Giroud).
A centrocampo è pronto Pobega, che dopo aver giocato in granata la scorsa stagione ha già chiarito che se farà gol esulterà e che darà un turno di riposo ad uno tra Bennacer e Tonali, mentre nel quartetto difensivo davanti a Tatarusanu l'unico dubbio riguarda il compagno di Tomori: Gabbia è galvanizzato dal primo gol in rossonero e Kjaer potrebbe aver bisogno di riposare un po', l'azzurro sembra favorito.
Nessun dubbio invece per i terzini, che saranno Theo Hernandez e Kalulu, anche perché Segino Dest ha lavorato sul campo svolgendo una sessione personalizzata e resta in dubbio per la trasferta all'Olimpico Grande Torino.