Il tecnico incontrerà entro le prossime 48 ore la dirigenza, che gli comunicherà l'esonero. La decisione sul nuovo allenatore arriverà a stretto giro di posta: in corsa Fonseca e De Zerbi
Sarà anche una formalità, dato che tutti conoscono benissimo il finale, ma il passo è necessario e sarà fatto tra oggi e domani. Il Milan e Stefano Pioli, arrivati al capolinea di una buonissima corsa in comune, si diranno ufficialmente addio e potranno cominciare a pensare al rispettivo futuro. Quello del tecnico emiliano è ancora in sospeso tra il desiderio di far tappa a Napoli e le eventuali proposte alternative. Quello del club di via Aldo Rossi resta in bilico, a meno di sorprese, tra due nomi: Paulo Fonseca o Roberto De Zerbi. Oggi i candidati sono soltanto loro.
Ma andiamo con ordine e partiamo dall'atteso incontro tra la dirigenza e l'attuale allenatore. Il Milan comunicherà a Stefano Pioli l'intenzione di interrompere il rapporto e lo farà in tempo per permettere al tecnico dello scudetto di prendersi il meritato saluto dei tifosi che, non a caso, hanno deciso di interrompere lo sciopero delle ultime settimane. Dopo di che toccherà trovare un punto di incontro sulla buonuscita: Pioli ha un altro anno di contratto e tutta l'intenzione di ottenere quanto gli spetta, ma ha anche la voglia e l'esigenza di trovarsi un'altra squadra. Il che, presumibilmente, porterà a una soluzione buona per tutti, con il Milan che concederà qualcosa a Pioli e Pioli che accetterà un risarcimento leggermente ridotto rispetto a quanto previsto dall'ultimo anno del suo contratto.
Una volta salutato Pioli, Furlani, Moncada e Ibrahimovic dovranno necessariamente stringere i tempi e scegliere il suo sostituto. Fonseca, che ieri ha incontrato la dirigenza del Lille e preso tempo per rispondere alla proposta di rinnovo messa sul piatto dal club francese, resta leggermente in vantaggio su Roberto De Zerbi, scelta evidentemente apprezzata dal popolo rossonero e obiettivamente affascinante. Per arrivare al primo basterebbe alzare il telefono e chiudere, per l'ex Brighton, finito nel mirino anche del Barcellona, la questione è complicata dal "conto" da pagare agli inglesi. La clausola rescissoria, inizialmente di 15 milioni, è stata sensibilmente ridotta nell'accordo comune di separazione dal tecnico comunicato un paio di giorni fa, ma il risarcimento di circa 5 milioni che ancora spetterebbe al Brighton resta un nodo da sciogliere. Come Fonseca e forse più di Fonseca, anche De Zerbi accetterebbe volentieri il Milan. Perché nel Milan è cresciuto come calciatore e perché non ha mai nascosto di essere profondamente legato al Diavolo. La decisione non è però ancora stata definitivamente presa o forse è stata presa ma il club vuole giustamente prima chiudere ufficialmente il rapporto con Pioli.
In linea di massima, però, i passi dovrebbero essere questi: comunicazione dell'addio a Pioli, saluto del pubblico al tecnico in occasione della gara contro la Salernitana e, settimana prossima, l'annuncio del nuovo allenatore. Sette giorni o giù di lì. Dopo di che si potrà pensare alla squadra che dovrà provare, nella prossima stagione, a dare la caccia allo scudetto della seconda stella.