Il mercato faraonico è alle spalle. Ora la società rossonera programma già il futuro
Il recente passato del Milan ha sorpreso e spiazzato tutti sul mercato, ma l'ad Fassone sta lavorando per un futuro ancora più da protagonisti. I 230 milioni di euro spesi saranno caricati interamente nel bilancio 2017/18, ma il progetto rossonero guarda più in là. Sono previsti nuovi investimenti in tutti i settori societari, a partire dallo scouting, ma l'obiettivo sarà aumentare i ricavi. Fassone volerà in Cina a ottobre per cercare nuovi sponsor.
Un volo previsto a ottobre, non prima, e la scelta non è casuale. In Cina, infatti, il 18 ottobre è prevista la riunione del Congresso del Partito Comunista che deciderà se allentare le restrizioni sugli investimenti all'estero in diversi settori, tra cui quello sportivo, da parte degli investitori cinesi. Una limitazione che ha rallentato in passato il closing e che potrebbe portare altri intoppi in futuro se le misure non saranno allentate.
Nel frattempo i rossoneri, che stando alle parole dell'ad non hanno speso tutto il budget a disposizione sul mercato, si concentreranno negli investimenti in altri settori societari, come lo scouting. Mirabelli inserirà nuovi osservatori nella sua squadra, specialmente nell'aria asiatica per la crescita di nuovi talenti rossoneri in Cina. L'obiettivo comune è di aumentare i ricavi.