Difficilmente il portoghese sarà a disposizione per l'Atalanta: ha più speranze Kjaer. Certo il rientro in Champions League
Rafa Leao è guarito. Il portoghese, fermatosi lo scorso 11 novembre per una lesione al bicipite femorale della coscia destra, ha ufficialmente smaltito il problema fisico. Lo testimoniano gli esami svolti stamane dal numero 10 rossonero: adesso può scattare il percorso per il rientro in squadra. L'ex Lille tornerà quest'oggi in campo per un allenamento personalizzato (trattasi nel dettaglio di riatletizzazione), solo successivamente si riunirà al gruppo. Difficile quindi una sua presenza sabato con l'Atalanta: al massimo Pioli lo convocherà per la panchina.
Leao, che non si vede in campo da Lecce-Milan (match terminato 2-2), lo aveva già annunciato al Gran Galà del calcio: "Non voglio correre rischi". Ecco quindi che con gli orobici di Gasperini si procederà con estrema cautela. Quasi scontato invece il suo utilizzo in Champions League in occasione della sfida in casa del Newcastle: i rossoneri si giocheranno tanto, se non tutto. Rafa quindi, è indispensabile.
KJAER A MILANELLO: VIA AL LAVORO PERSONALIZZATO
Dicevamo del percorso di riatletizzazione al quale si dovrà sottoporre Leao: Simon Kjaer, ai box da prima della sfida col Napoli, l'ha iniziato quest'oggi nel centro sportivo di Carnago. Difficile ma non impossibile vedere il difensore a Bergamo.