Al termine del match col Leverkusen, il tecnico rossonero recrimina per il mancato penalty ma è comunque soddisfatto nonostante il ko: "E' la partita che mi è piaciuta di più in stagione"
Il Milan esce dal match di Champions col Bayer Leverkusen con zero punti e molti rimpianti. A rendere ancora più amaro il ko per i rossoneri, oltre alla traversa di Theo, è il mancato rigore per il fallo su Loftus-Cheek nel finale. Per il tecnico Paulo Fonseca, intervenuto ai microfoni di Sky, non ci sono dubbi: "E' rigore, l'intervento è sulla linea. Per me la cosa strana è che non è intervenuto il Var. Loro non hanno nemmeno guardato la situazione. A me non piace parlare di arbitri, non sono scuse, ma non ha mai esitato nelle decisioni contro di noi".
Analizzando la partita, Fonseca ha poi detto: "E' la partita che mi è piaciuta di più in stagione da quando sono qui. Principalmente nel secondo tempo abbiamo fatto una gara fantastica, abbiamo creato tanto e non era facile contro una squadra come il Bayer Leverkusen. Siamo tristi, delusi ma dobbiamo anche essere equilibrati e capire quello che abbiamo fatto. E sono soddisfatto non per il risultato, ma per il coraggio e per come abbiamo giocato".
"Il primo tempo per noi è stato difficile, abbiamo chiuso gli spazi centralmente mentre a destra hanno creato occasioni. In quelle che sono state le difficoltà non abbiamo difeso bene - ha ammesso - è vero che è difficile fare in modo che Leao aiuti Theo ma in realtà abbiamo sofferto di più sull'altra fascia. Comunque dobbiamo aiutare di più i nostri terzini, è vero".