L'amministratore delegato rossonero alla CBS: "Speriamo di tornare ai vecchi fasti e di non rendere la semifinale di Champions un unicum"
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Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, ha concesso un'intervista alla CBS, nel corso della quale ha rivelato come il club voglia espandersi nel mercato americano. "Per noi quella zona è un gran mercato: è la nostra terza più grande fanbase. Abbiamo molti tifosi e 15 Milan Club tra il Canada e gli Stati Uniti, abbiamo un shareholder americano e abbiamo anche una partnership con gli Yankees - ha spiegato -. Abbiamo giocato amichevoli nel Nord America in passato e vogliamo ripeterci anche nei prossimi anni. Vorremmo portare più Milan e più rossonero in quest’area: per me potremmo giocare anche una gara ufficiale negli Stati Uniti".
Furlani ha anche parlato dell'appuntamento più atteso, la semifinale di Champions League contro l'Inter. È fantastico tornare in semifinale di Champions League, il Milan mancava da sedici anni. È bellissimo per la società, per tutta la squadra e per la città, che ora è carichissima - ha aggiunto -. Ci è voluto tanto lavoro per arrivare a questo punto, siamo tutti molto emozionati. Speriamo di tornare ai vecchi fasti e di non rendere questo evento un unicum, ripetendoci anche nelle prossime stagioni”.
Da sempre tifoso del Milan, Furlani ha coronato un sogno da quando l'11 novembre scorso ha preso il posto di Ivan Gazidis come Ceo. "Da tifoso rossonero, sono molto fortunato. Sono un milanista da quando sono nato: ci sono circa tre miliardi di appassionati di calcio in tutto il mondo e non tutti hanno la possibilità di gestire il proprio club. È una grande responsabilità. Ovviamente i nostri tifosi sono i migliori al mondo. Per me il Milan è speciale. Poi grazie al mio background sento un senso di responsabilità, quindi spero di poter far conciliare le due cose e fare bene sul campo, e farlo finanziariamente parlando in modo continuo e sostenibile".