Il tecnico verso Bologna: "Nessuna delusione per Ibrahimovic. E non mi risulta che dobbiamo cedere i big"
Dopo l'eliminazione dall'Europa League ("Ho visto tanti piangere in spogliatoio, dimostra i valori di questo gruppo"), il Milan di Gennaro Gattuso domani proverà a rialzarsi contro il Bologna del suo amico Filippo Inzaghi: "Sono cose che capitano in questo lavoro ma la stima rimarrà per sempre". Il tecnico rossonero sprona Higuain ("Da lui voglio leadership") e chiude i discorsi di mercato: "Nessuno mi ha detto che cederemo i big".
L'uscita dall'Europa League da cosa è dipesa, in ottica futura (possibile qualificazione in Champions, ndr).
La differenza tra Serie A ed Europa è leggere bene la partita, non dare coraggio agli avversari. A livello caratteriale, di esperienza, di malizia a volte perdiamo certi aspetti. Quando analizzo le partite europeeo, vedo che ci lasciamo intimidire, non stiamo per 95 minuti sul pezzo.
Sulla crescita di Bakayoko.
Ora può fare tutto: vertice basso, mezzala... In questo momento lui e Kessie si trovano bene, per come sta Bakayoko ora può fare a tutto, giocare a due o a tre.
La Supercoppa italiana potrà cancellare l'Olympiacos?
Ripartiamo dalla partita di domani, vedremo come arriveremo in Supercoppa: con che entusiasmo, che classifica... Domani sarà un termometro di come sappiamo reagire.
Calhanoglu può riposare?
Se è stanchezza fisica, ogni giocatore deve andare in panchina. Se è mentale, devo entrargli nella testa. Credo che ora per lui sia una questione mentale, si dà martellate quando sbaglia troppo. Castillejo comunque sta facendo bene.
Sulla difesa dei giocatori.
Mi butterei nel fuoco per i miei giocatori. Qualcuno ha detto che i giocatori dovevano vergognarsi dopo il Pireo ma nessuno deve vergognarsi, in questo lavoro sbaglia solo chi fa. Sappiamo che abbiamo fatto una figuraccia ma parole così sono troppo forti. Chi ruba deve vergognarsi.
Ibrahimovic sembra aver confermato che resterà in MLS.
Non ho mai parlato di Ibrahimovic, lo giuro sui miei figli: ci sono altre figure in società che si occupano di mercato. Sapevo c'era la possibilità e che sarebbe stato difficile ma non sono deluso se non arriverà. Alleno chi ho a disposizione.
Sul mercato di gennaio.
Non ho ancora ben chiara la situazione economica, del Fair Play Finanziario... sono altri a dire che certi giocatori andranno via. Nessuno è venuto a dirmi 'lo riscattiamo' o 'non lo riscattiamo'. A me non risulta che dobbiamo cedere Calhanoglu, Suso o Higuain, sono altri a dirlo.
Sul momento di Higuain.
Ho parlato con lui, è il primo deluso dalla situazione. Deve darci di più a livello di leadership, di esperienza. Abbiamo bisogno dei suoi gol ma ora mi interessa che sia il valore aggiunto, che incoraggi i compagni. Mi aspetto questo. Deve fare qualcosa in più, lui come tutti noi.
Scontro decisivo proprio contro l'ex compagno Inzaghi.
Amicizia, affetto e stima con Pippo rimarranno sempre intatte ma sappiamo che in questo lavoro queste cose possono capitare. Io in bilico dopo giovedì? Anche questo fa parte di questo ruolo, è anche giusto vista la mia giovane età, sfogatevi su di me e non sui ragazzi.
Ancora sull'Europa League.
Al Pireo mi fanno rabbia le disattenzioni, avevamo la partita in mano ma la qualificazione ce la siamo giocata anche nelle prime cinque partite. Palloni in campo e situazione ambientale? Se segnavamo nei primi minuti cambiava tutto, anche quell'aspetto.
La reazione della squadra dopo l'eliminazione in Europa League.
Ho visto gente piangere, sono segnali che questo gruppo ha valori del calcio di 10-15 anni fa. Mi ha colpito, quindi non mi sbaglio quando dico che a livello umano ha valori. Questa è una cicatrice, la abbiamo addosso e ci deve ricordare cosa è successo.
Situazione dei giocatori recuperati.
Conti è pronto, con Musacchio e Romangoli bisogna stare attenti: non voglio ricadute. Bisogna fare attenzione ma stanno bene fisicamente, non bisogna avere fretta.
Recuperati Suso, Romagnoli e Musacchio.
Non ho dubbi sull'attaccamento dei giocatori, meritano rispetto. Siamo già in clima natalizio, sento già discorsi di giocatori che partono o vengono ma a livello umano su questo gruppo non ho dubbi. Mi butterei nel fuoco per i miei giocatori
L'anno scorso trasferta di Bologna dopo il Benevento: si aspetta la stessa reazione?
Voglio vedere la stessa prestazione vista contro l'Olympiacos ma senza certi errori, c'è stato qualche errore arbitrale ma non dobbiamo attaccarci a queste cose. Dobbiamo stare sul pezzo.