Il 27 novembre 2017 il cambio con Montella: da allora 66 punti in campionato, dietro solo a Juventus e Napoli
Il 27 novembre 2017 il Milan affidava ufficialmente la squadra a Gennaro Gattuso dopo l'esonero di Vincenzo Montella: una decisione della vecchia proprietà cinese poi avallata anche da Elliott. Dodici mesi dopo, tra alti e bassi, il tecnico rossonero ha comunque i numeri dalla sua parte visto che, contando la sola Serie A, ha ottenuto 66 punti dietro solamente a Juventus (98) e Napoli (82). Una specie di terzo posto virtuale in un ipotetico campionato solare.
In totale (contando quindi anche Europa League e Coppa Italia) Gattuso ha allenato il Milan in 51 occasioni ottenendo 24 vittorie, 15 pareggi e 12 sconfitte con 74 gol e ben 56 subiti, probabilmente il vero tallone d'Achille della squadra. Tornando al solo campionato, dietro a Juventus, Napoli e Milan ci sono appaiate Roma (65 punti), Inter (64), Lazio (63) e Atalanta (62) anche se poi i rossoneri sono rimasti fuori dalla corsa Champions League, avevano chiuso la scorsa Serie A al sesto posto con la qualificazione in Europa League, mentre oggi sono a un solo punto di distacco dalla quarta posizione.
"Sono dati positivi ma da giovedì verremo subito rimessi in discussione, quindi preferisco guardare avanti piuttosto che indietro. La settimana più bella di questa annata è stata quella di Roma con la vittoria contro i giallorossi in campionato e il passaggio del turno in Coppa Italia contro la Lazio. Invece cambierei proprio la finale di quella coppa: la Juventus non era nel suo momento miglioe, pensavo di poter vincere" ha detto ieri Gattuso a Milan Tv.