Durante l'incontro con Cardinale i due hanno discusso i termini della collaborazione, la conclusione della trattativa per il ritorno in rossonero è vicina
"Sarò milanista per tutta la vita. È arrivato il momento di dire ciao al calcio, ma non a voi". La sera del 4 giugno, con gli occhi lucidi per l'emozione nel momento in cui annunciava al pubblico di San Siro il proprio addio al calcio giocato, Zlatan Ibrahimovic l'aveva in un certo senso promesso che sarebbe tornato al Milan e quel momento adesso è davvero vicino. Dopo l'incontro durato circa due ore con Gerry Cardinale in un hotel milanese prima della sfida col Psg, la trattativa per il ritorno dello svedese in rossonero è ormai agli ultimi dettagli e la positiva conclusione, verosimilmente, dovrebbe avvenire in tempi abbastanza brevi.
Ibra avrà un filo diretto con i dirigenti del rossoneri, però per il momento non rientrerà nei quadri dirigenziali. Per quello che riguarda il Milan lo svedese avrà un ruolo da special counsel, ovvero di consulente esterno che lavorerà a stretto contatto con la squadra a Milanello e durante le partite a San Siro e in trasferta.
Quasi sicuramente poi l'ex attaccante, che ha un'immagine molto forte nel marcato americano anche per aver giocato in Mls, avrà un ruolo a metà tra sport, media e intrattenimento in affari che vanno anche al di là del calcio. Le parti stanno definendo gli ultimi dettagli, il terzo ritorno al Milan di Ibra è molto vicino.