Si pensava che lo svedese tornasse per la sfida con il Tottenham. Ma potrebbe esserci un altro rinvio
L'obiettivo era quello di riavere Ibrahimovic per la gara di andata degli ottavi di Champions League a San Siro del Milan contro il Tottenham, in programma il 14 febbraio. Ma la data del rientro potrebbe slittare ancora, stando alle ultime notizie sulle condizioni dello svedese. Zlatan continua a lavorare duramente per tornare in condizione dopo l'intervento al ginocchio sinistro per la ricostruzione del legamento crociato anteriore, a Milanello o a Miami nei primi giorni del nuovo anno. È stato lo stesso attaccante a documentare sui social la sua riabilitazione sulla sabbia e il duro allenamento con i sacchi per il potenziamento muscolare. Ma, come riporta la 'Gazzetta dello Sport', Ibra sente ancora dolore e il ginocchio non gli dà garanzie.
Ibrahimovic non è andato con la squadra a Lecce e non andrà con il gruppo a Riyad per la sfida di Supercoppa di mercoledì contro l'Inter, che vale il primo trofeo stagionale. Al massimo, come riporta la 'Gazzetta', raggiungerà i compagni in Arabia Saudita in un secondo momento per sostenerli da bordo campo, come sempre da quando è costretto a fare lo spettatore. Intanto proseguirà il percorso di recupero: perché Ibra è un combattente nato e non si arrende. Vuole tornare a essere protagonista a suo modo anche in campo e non essere soltanto il leader dello spogliatoio che sprona giovani e meno giovani. Le tempistiche del rientro restano però ancora un rebus. Prima il ritorno doveva essere a inizio anno, poi lo slittamento a fine mese e ancora al 5 febbraio, giorno del derby di campionato, e alla prima sfida di Champions contro il Tottenham a San Valentino. E adesso?