Il destino della squadra di Montella è nelle mani dei rossoneri
Un punticino per l'Europa. Dopo la gara di Bergamo, per il Milan il bicchiere è mezzo pieno. Alla resa dei conti, infatti, il pareggio con l'Atalanta potrebbe contare. Dopo il gol di Conti, ci ha pensato una rete "sporca" di Deulofeu a togliere le castagne dal fuoco per Montella, che protegge il sesto posto in classifica e continua a inseguire il "bersaglio grosso" della stagione. Tutto nonostante una prestazione non certo brillante per il Diavolo.
A Bergamo al Milan manca un po' tutto: gioco, energia e qualità. Ma al triplice fischio la classifica dice 60 punti. E a questo punto della stagione è l'unica cosa che conta. Grazie al punto conquistato a Bergamo, i rossoneri conservano il sesto posto, tenendo dietro Fiorentina e Inter. Gli uomini di Montella non sono più quelli apprezzati nell'andata, ma poco conta a due turni dalla fine della stagione. Il coraggio ai rossoneri non manca, certo, ed è sufficiente per acciuffare il pareggio al 90' con l'Atalanta. Ma per puntare all'Europa, nelle ultime due giornate (Bologna a San Siro e Cagliari in trasferta) il Milan non dovrà più sbagliare. Con sei punti nelle prossime due gare, infatti, per il Milan l'Europa sarà assicurata. Al netto delle prestazioni, ovviamente. E dei tiscorsi tecnici relativi agli eventuali riconferme per alcuni giocatori in vista della prossima stagione.