Secondo la Bild l'ex allenatore del Lipsia sarebbe vicino alla firma con il club rossonero, Elliott sottolinea il grande apprezzamento per Pioli
Probabilmente i tifosi del Milan non gradiscono che queste voci vengano fuori nella settimana del derby, probabilmente vorrebbero che la squadra e soprattutto Stefano Pioli venissero lasciati tranquilli per preparare al meglio la gara dell'anno, ma dalla Germania arriva una clamorosa indiscrezione che se confermata porterebbe a un'importante rivoluzione tecnica a partire dalla prossima stagione. Secondo la Bild, infatti, Ralf Rangnick sarebbe vicino alla firma con il club rossonero per ricoprire il doppio ruolo di allenatore e direttore sportivo. Il quotidiano tedesco parla di trattative avanzate e che potrebbero concretizzarsi proprio a partire dalla prossima stagione, Elliott dal canto suo esprime all'Ansa "grande apprezzamento per il lavoro che sta facendo Stefano Pioli al Milan".
"A fine stagione si farà il punto, come avviene normalmente" riferiscono le stesse fonti vicine al fondo propritario del club, ma in Germania insistono e rilanciano il nome dell'uomo che ha reso grande il Red Bull Lipsia, una voce che era già circolata ed era già stata smentita nei mesi scorsi.
Dopo una lunga carriera da allenatore iniziata negli anni ottanta, nel luglio 2012 Ralf Rangnick è diventato direttore sportivo di Red Bull Salisburgo e RB Lipsia. Nella stagione 2015/2016 ha lasciato il club austriaco per concentrarsi solo su quello tedesco, dove è tornato in panchina guidando la squadra al secondo posto in Zweite Bundesliga e ottenendo la promozione. Nel luglio 2018 ha conquistato la qualificazione in Champions League, poi ha deciso di proseguire soltanto l’attività manageriale, lasciando la panchina. Oggi è l'Head of Sport and Development Soccer della Red Bull, coordina la sezione calcio del colosso austriaco occupandosi di RB Lipsia, New York Red Bulls e Red Bull Brasil.
In attesa di conferme o di nuove smentite sulla presunta trattativa, c'è da sottolineare che se Rangnick diventasse sia allenatore sia direttore sportivo del Milan sarebbe quantomeno molto singolare perché in Serie A non si è mai vista una figura che ricoprisse entrambi i ruoli.