Dopo il vertice di metà settembre, nuovo incontro tra il numero uno di RedBird e lo svedese che all'uscita si mostra sorridente
Giornata cruciale in casa Milan per il futuro di Zlatan Ibrahimovic in rossonero. Lo svedese e Gerry Cardinale si sono incontrati in un hotel di Milano per definire i dettagli dell'eventuale ritorno dell'ex attaccante a Milanello. Oltre a una chiacchierata sugli ultimi risultati della squadra, Zlatan e il numero uno di RedBird avranno nuovamente discusso anche i dettagli sul possibile ruolo di Ibra nel club. All'uscita dell'albergo poi bocca cucita per lo svedese che ha risposto solo con un sorriso a chi gli ha chiesto come è andato il vertice.
Ma l'incontro, si diceva, durato circa due ore: cappellino nero, felpa e pantaloni scuri, Zlatan si è presentato nell'albergo di Cardinale da solo e non ha rilasciato dichiarazioni né all'ingresso, né all'uscita. Atteggiamento low profile che conferma l'importanza del momento. Secondo quanto trapela da giorni, del resto, sul fronte Ibra si registra una certa accelerata in casa Milan. E proprio il nuovo faccia a faccia con Cardinale potrebbe dare il via libera definitivo al coinvolgimento dell'ex bomber rossonero. Un coinvolgimento da definire con attenzione per mettere l'esperienza di Zlatan al servizio della squadra e non creare problemi all'ambiente e allo spogliatoio.
Un primo incontro tra Cardinale e Ibra era già andato in scena a settembre, ma allora i tempi non erano ancora maturi per arrivare a una fumata bianca e ridefinire il ruolo a Milanello dell'ex attaccante. Ora invece la situazione è completamente diversa e gli ultimi risultati del Milan sembrano aver convinto un po' tutti sulla necessità di un leader fuori dal campo come lo svedese per completare il gruppo rossonero e di un "consigliere speciale" per Cardinale.