A sette giorni dal trauma cranico di Udine tutto dipenderà dalle sue sensazioni, ma preverrà la prudenza. Anche Gimenez recuperato
Con la testa già al derby di Coppa Italia di mercoledì che potrebbe rendere meno amara la stagione del Milan, i rossoneri preparano la sfida di domenica sera all’Atalanta che è da vincere assolutamente per tenere vive le speranze di conquistare la qualificazione alla prossima Europa o Conference League e riabbracciano Mike Maignan, che dopo il trauma cranico riportato in un duro scontro con Jimenez lo scorso venerdì e alcuni giorni di riposo assoluto, è tornato a lavorare a ritmo pieno con il resto del gruppo.
Il portiere francese era tornato a Milanello già ieri, allenandosi individualmente, ed è tornato in gruppo oggi perché il protocollo medico per gli infortuni alla testa impedisce a un giocatore di giocare partite ufficiali o allenarsi insieme ai compagni per sette giorni.
Secondo quanto riporta Il Corriere dello Sport, il numero 16 avrebbe le idee chiare e lo avrebbe anche detto a chi gli sta vicino: domenica sera vuole essere tra i pali della porta rossonera conto la Dea, ma sulla sua presenza in campo aleggia ancora un grosso punto di domanda. Di certo si deciderà con la massima cautela e tutto dipenderà dalle sue sensazioni sul campo, ma si respira un certo ottimismo: se si sentirà al 100% giocherà regolarmente in porta da titolare, altrimenti contro i bergamaschi giocherà Marco Sportiello e Maignan tornerà dal 1’ contro l’Inter.
Oltre al francese, buone notizie anche per Santiago Gimenez, che anche ieri si è allenato a parte a Milanello. Il centravanti messicano, che ha già saltato l'ultima partita in casa dell'Udinese a causa della botta al fianco rimediata contro la Fiorentina, è pienamente recuperato ed è tornato a lavorare con il gruppo, proprio nel giorno del suo 24° compleanno, ma in ogni caso non dovrebbe essere tra i titolari contro la squadra di Gasperini (Abraham è in vantaggio su Jovic).