Il tecnico ritrova i nazionali e anche Krunic e Kalulu che erano infortunati, il portoghese a caccia di un gol che manca dal 23 settembre
Nel pomeriggio ultimo allenamento a Milanello senza i nazionali. Da domani Stefano Pioli ritroverà molti titolarissimi a cominciare dai tre francesi Maignan, Theo Hernandez e Giroud. Il centravanti rossonero - unico dei tre disponibile per la Juve - nel 4-1 de les Bleus contro la Scozia non ha segnato ma è rimasto in campo 64 minuti procurandosi un calcio di rigore. Brilla ancora una volta Pulisic, protagonista nel 4-0 degli Stati Uniti sul Ghana: l'ex Chelsea, che ha disputato soltanto il primo tempo, è andato a segno su rigore e ha fornito un assist. Poco usurato anche un altro titolarisismo, Thiaw, entrato nell'ultima mezz’ora dell'amichevole Germania-Messico.
Con Tomori spettatore in tribuna a Londra la difesa rossonera - che tra i pali ritroverà Sportiello - si presenterà decisamente al meglio contro la Juventus anche se il problema di Pioli da domani sarà quello di capire come sostituire lo squalificato Theo, con il 17enne Bartesaghi che potrebbe esordire dal primo minuto col Milan a San Siro.
Si avvicina il momento di ritrovare nella lista dei convocati Kalulu, Krunic e Loftus-Cheek, con l'inglese che sembra ormai recuperato e di nuovo pronto a rinforzare la mediana rossonera che potrebbe vedere ancora una volta Adli in regia.
In attacco Leao, a secco col Portogallo nelle ultime due uscite e anche con i rossoneri dallo scorso 23 settembre (1-0 al Verona), ha una gran voglia di tornare in gol davanti ai suoi tifosi e nel suo stadio, dove fin qui in stagione è stato sempre decisivo (rigore procurato e assist contro il Torino, gol al Verona e doppietta di assist nella partita contro la Lazio).