Il tecnico rossonero dopo l'1-1 col Porto: "Ci è mancata lucidità nelle scelte"
Il Milan ha conquistato il primo punto in Champions League, ma contro il Porto non è arrivata la vittoria che avrebbe mantenuto accesa la speranza di qualificazione agli ottavi: "Potevamo fare meglio - ha commentato Pioli a fine partita -, ci è mancata lucidità nelle scelte. Con un avversario così alto dovevamo palleggiare meno e andare più in profondità, quando lo abbiamo fatto abbiamo sbagliato tecnicamente. Meglio il secondo tempo per intensità".
"Per meritare di passare il turno bisogna vincere le partite - ha ammesso Pioli -. Il Porto è una squadra forte, il livello nella competizione è molto alto e noi per le scelte e il ritmo non siamo stati continui nei novanta minuti". Lo spazio per Leao e Hernandez non è mancato: "Devono scegliere i momenti e alternarsi, alcune volte lo hanno fatto bene ma i palloni spesso non sono stati precisi. Leao è giovane, sta migliorando ma deve crescere ancora. Rafa poi sta giocando tantissimo perché non ho alternative e giocare ogni tre giorni non è semplice, per questo sono contento di lui".
"Dovevamo trovare più spazi anche nel primo tempo, mentre nel secondo tempo ci siamo mossi meglio e la loro intensità nel pressing è calata - ha proseguito il tecnico rossonero -. Dovevamo far girare di più il pallone, ma nella prima parte di gara potevamo andare diretti più spesso". Domenica sera arriva il derby contro l'Inter: "La squadra è dispiaciuta, ma sta bene. Avremo le energie e il tempo per recuperare, sappiamo l'importanza della gara. Sarà una sfida molto difficile contro i campioni in carica che restano favoriti per questo campionato. Possiamo giocare una gara di livello".