I rossoneri archiviano i quarti di Europa League battendo nettamente i francesi: Loftus-Cheek detta legge, Giroud non si vede mai. Musah prezioso, a Pulisic manca solo il gol
di Arturo Calcagni© Getty Images
I nostri voti della sfida spareggio di Europa League di scena al Meazza: vince 3-0 il Milan. Giovedì prossimo, alle ore 18.45, il ritorno in Francia
MILAN (4-2-3-1)
MAIGNAN 6,5 - Nel giro di pochi secondi, nella ripresa, si guadagna la pagnotta con un doppio intervento che permette al Milan di festeggiare il secondo cleen-sheet di fila.
FLORENZI 7 - Entrato molto bene col Napoli, l'ex Roma si conferma in grande spolvero. Brillante, confeziona un cross al bacio per Loftus-Cheek. I tifosi hanno già dimenticato Calabria: il capitano è avvisato.
dal 75' Terracciano s.v. - Un po' di minuti per dimenticare l'errore con penalty annesso che è costato la vittoria col Bologna poche settimane fa.
KJAER 6 - Schierato nonostante l'acciacco registrato col Napoli, il danese se la cava con mestiere senza sbavature. Pennella due aperture sulle fasce che confermano dei piedi educatissimi.
dal 62' Thiaw 6 - Si rivede dopo 79 giorni: in Europa, considerati i posti limitati, è un rientro importante per Pioli, a corto di centrali. Difficile beffare il tedesco di testa.
GABBIA 6,5 - Gabbia di nome e di fatto. Bracca Kalimuendo, con decisione e veemenza recupera subito diversi palloni che danno immediatamente fiato alla manovra offensiva. Dal ritorno in poi, sembra un altro.
THEO HERNANDEZ 6,5 - Si dimentica quasi della fase difensiva, e questa volta non è un difetto. Sono più le volte che lo si vede in area di rigore alla ricerca di palloni volanti, fornisce l'assist per il tris di Leao.
REIJNDERS 6,5 - Si rimette in regia, e si vede: la sua mancanza col Napoli si era sentita eccome. La capacità dell'olandese di giocare di prima è evidente, ne giova la manovra offensiva. Da un suo tocco senza esitazioni parte l'azione del vantaggio.
MUSAH 6,5 - Pioli lo rispolvera dopo oltre un mese in un centrocampo a due rimpiazzando Adli. Rispetto al francese fa tutt'altro: tocca meno palloni ma si inserisce di più allungando la difesa avversaria. Tanta quantità, carbura col passare dei minuti: è elemento utilissimo.
LEAO 7,5 - Pronti e via e regala subito una traversa, è ispirato. Con la palla fa un po' quello che vuole, stasera anche nei pressi della porta tanto da confezionare un tris sontuoso. Tacco per Theo e poi stoccata di prima. Giocoliere.
dal 62' Okafor 6 - Sfiora il poker subito dopo l'ingresso, un difensore del Rennes salva sulla linea.
LOFTUS-CHEEK 8 - Cinque gol in meno di un mese: è lui il vero bomber del Milan. Sale con l'ascensore sbloccando il match, il raddoppio è fin troppo facile per le sue qualità. In campo lo si vede spesso allargarsi sulla fascia per destabilizzare i piani tattici del Rennes.
dal 75' Bennacer - Va ad un passo dal gol su punizione dal limite.
PULISIC 6,5 - Sempre sul pezzo. Difende con applicazione, davanti si fa trovare con costanza: da un suo cross respinto nasce il corner del raddoppio. Gli manca solo il gol.
GIROUD 5,5 - Il buon Oliver è l'unica nota lieta negativa della serata europea del Milan. Un tiro da fuori al 40', poi un appoggio sbagliato nella ripresa. Mezzo voto in più per le tante corse che non mancano mai.
Allenatore: PIOLI 7 - Inutile nascondersi: in base al percorso in Europa League si determinerà il voto di quella che sarà la sua ultima(?) stagione in rossonero. Non fa turnover, mette i migliori lanciando un segnale chiaro e i risultati si vedono. Stasera non c'è spazio per i detrattori.
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RENNES (4-4-2)
Mandanda 5.5; G.Doué 4.5 (67' Seidu 5.5), Omari 4.5, Theate 4.5, Truffert 5 (75' Nagida s.v.), Bourigeaud 5.5, Santamaria 5.5, Matusiwa 5 (76' Blas s.v.), D.Doué 5 (76' Salah s.v.); Kalimuendo 4.5 (67' Gouiri 6), Terrier 5. A disposizione: Gallon, Lembet, Wooh, Belocian, Cisse, Lambourde, Bertug Yildrim. Allenatore: Julien Stephan 5