I rossoneri in Germania per fare punti dopo il ko di San Siro con il Liverpool che aveva aperto la crisi
L'exploit (inaspettato) con l'Inter, la vittoria convincente con il Lecce: in meno di una settimana il Milan è tornato in carreggiata. Le voci sull'esonero di Fonseca sono ormai lontane, e il faro adesso è puntato tutto sulla Champions League: martedì, contro il Bayer Leverkusen, i rossoneri affronteranno un test che dirà tanto sulle reali velleità stagionali. I tedeschi di Xabi Alonso, campioni in carica di Germania, sono attualmente a -3 dalla vetta in campionato occupata dal Bayern Monaco di Kompany, sabato fermato sull'1-1 in casa.
Le Aspirine, che all'esordio nella nuova Champions hanno rifilato un poker al temibile Feyenoord, non lasceranno campo libero: Fonseca lo sa e sta già studiando adeguate contromisure. Wirtz e compagni metteranno a dura prova il nuovo impianto offensivo che dovrebbe essere confermato in toto dal 1': il 4-2-4 offensivo guidato da Morata (sarà regolarmente tra i convocati) e Abraham subirà un vero e proprio stress test. Da capire come reggerà difensivamente, anche se i numeri sembrano sorridere su tale fronte. Nelle ultime uscite in Serie A, Gabbia e compagni hanno subito una sola rete (quella di Dimarco nel derby) portando a casa due cleen-sheet.
Fonseca, che punta a uscire almeno imbattuto dalla BayArena (fondamentale non perdere dopo il ko alla prima col Liverpool), dovrà ragionare anche in vista della trasferta di domenica a Firenze. La rosa, almeno a centrocampo (e ormai anche in attacco visto l'impiego costante di Abraham), non è più così lunga.