Il tecnico rossonero in esclusiva a Premium Sport: "Closing? Sinceramente non ho seguito molto"
A margine della premiazione della "Panchina d'oro 2016", Vincenzo Montella ha fatto il punto sul suo futuro. "Vediamo cosa pensano ma ho un contratto e da parte mia non ci sono problemi". Sul closing: "Sinceramente non ho seguito molto, non ho speso molte energie in questo discorso. Quello che sarà lo vedremo, è una cosa più grande di noi e aspettiamo gli eventi per poter giudicare". Su Donnarumma: "E' merito di Mihajlovic".
Montella, ai microfoni di Premium Sport, liquida in poche battute il tormentone closing e rimane concentrato sul campo: c'è un posto in Europa da conquistare. "La partita con il Pescara? Sarà una sfida delicata, loro hanno avuto due settimane per prepararla e noi solo due giorni. Le squadre di Zeman sono capaci di tutto, sarà una gara da prendere con le dovute precauzioni".
Donnarumma giocherà titolare contro l'Olanda e sbriciolerà un altro record. "E’ merito di Sinisa che ha avuto il coraggio di lanciare un portiere di 16 anni nel Milan al posto di Diego Lopez. Faccio un grosso in bocca al lupo a Gigio ma sono certo che vivrà la sfida con la massima serenità con cui affronta sempre le gare con il Milan".
Sulla corsa scudetto. "Credo che il Napoli abbia la forza e l’organizzazione per sconfiggere la Juve nella gara secca ma nel complesso vedo ancora avanti i bianconeri come squadra".
Un pronostico su Juve-Barcellona. "Sono due squadre molto vivine nei valori rispetto agli scorsi anni".
L'allenatore rossonero rivela a chi è andata la sua preferenza per la Panchina d'oro. "Ho votato Di Francesco non perché sia un mio amico ma perché ha fatto una stagione straordinaria, ma anche Sarri ha avuto i suoi meriti quindi è giusto così. Al netto dei valori secondo me Di Francesco l’anno scorso ha fatto un’ottima stagione, è arrivato sesto, portando il Sassuolo in Europa League".