Il Milan non sfonda: pari con la Salernitana
© Getty Images
© Getty Images
Al Meazza gara sottotono dei rossoneri che falliscono l'occasione di agganciare l'Inter al secondo posto
Il Milan stecca in zona Champions e spreca una grande occasione per salire al secondo posto. Nel posticipo che chiude la 26.ma giornata di Serie A la squadra di Pioli non va oltre l'1-1 con la Salernitana e resta dietro a Inter e Lazio in classifica. Al Meazza nel primo tempo Maignan salva il risultato su Dia e Giroud (46') sblocca il match di testa con astuzia nel recupero. Gol che non basta ai rossoneri. Nella ripresa, infatti, Dia (61') pareggia i conti su perfetto assist di Bradaric e Ochoa respinge l'assalto finale di Ibra & Co.
LA PARTITA
Milan avanti piano. Nella giornata in cui perdono Inter e Roma e la Lazio pareggia, la squadra di Pioli non riesce a battere la Salernitana e non approfitta della grande occasione di accorciare in classifica e allontanarsi dal quarto posto. Al netto di una prova sottotono che ha caratterizzato un po' tutto il match e di una partita giocata a ritmi troppo bassi, i rossoneri hanno faticato molto a fare il match e a manovrare contro gli uomini di Paulo Soula. Sia a livello fisico, sia a livello tattico. Un po' per l'atteggiamento molto compatto e chiuso degli avversari, un po' per la poca lucidità e la troppa frenesia negli ultimi trenta metri di Leao e compagni.
Col secondo posto nel mirino, a San Siro Pioli piazza Bennacer e Krunic in cabina di regia e Saelemaekers al posto dell'infortunato Messias. Davanti spazio ancora a Giroud con Diaz e Leao a supporto. A caccia di punti per la salvezza, Paulo Sousa invece si presenta a Milano con un atteggiamento prudente, tanti uomini in mediana e Candreva e Kastanos pronti ad appoggiare la manovra alle spalle di Dia. Scelte che segnano subito il tema tattico del match. Corta e aggressiva sulle seconde palle, la Salernitana aspetta i rossoneri, raddoppia sui portatori e gioca di rimessa spingendo dalla parte di Mazzocchi. Con tanta pressione in fase di impostazione e poco spazio per le imbucate in verticale, il Milan invece fatica ad appoggiarsi a Giroud e quando allarga la manovra non riesce a creare la superiorità per andare al cross. Dopo venti minuti di equilibrio e zero occasioni, i rossoneri alzano il baricentro, aumentano i giri tra le linee e spingono. Gyomber anticipa Theo Hernandez in area, poi Leao calcia a lato di sinistro da buona posizione e una grande rovesciata di Giroud finisce sopra la traversa. Guizzi che accendono la gara e aprono un po' gli spazi. Da una parte Kastanos non trova la porta dopo un errore in uscita di Bennacer e Maignan salva il risultato con un'uscita perfetta su Dia. Dall'altra Leao e Theo non riescono a concretizzare un buon contropiede, Gyomber devia in corner un destro a giro del portoghese e Giroud va a segno nel recupero con un tocco di testa su calcio d'angolo. Colpo d'astuzia e d'esperienza che sblocca il match e manda i rossoneri in vantaggio negli spogliatoi.
La ripresa si apre senza cambi e con una grande giocata di Benaccer che Leao non riesce a deviare in porta. Più alto e aggressivo, il Milan alza il baricentro, attacca con più uomini e spinge. Ma la maggior pressione rossonera non trova sbocchi e la Salernitana resta in partita. Per dare più peso all'attacco, Paulo Sousa leva Kastanos e fa entrare Piatek. Mossa che dà subito una svolta al match. Pescato da Bradaric in ripartenza, Dia pareggia i conti facendosi trovare pronto in mezzo all'area. Gol che sorprende i rossoneri e innesca la girandola dei cambi. Pioli sotituisce Diaz, Giroud e Leao con De Ketelaere, Ibra e Origi. Paulo Sousa invece toglie Pirola e Candreva e getta nella mischia Lovato e Bonazzoli. Scelte che mescolano un po' le carte a livello tattico e danno più ritmo alla gara. Da una parte La Penna lascia correre su due contatti sospetti nell'area della Salernitana, poi Ochoa vola su una deviazione ravvicinata di Origi e blocca sulla linea una conlusione di Florenzi. Dall'altra Maignan disinnesca un tentativo di Piatek dal Limite e la difesa rossonera respinge una conclusione di Dia dopo un'altra sgroppata di Bradaric. Botta e risposta che accende un finale ad alta tensione con tanti scontri fisici e scintille ma senza più grandi occasioni. Il Milan manca l'aggancio al secondo posto, la Salernitana invece conquista un punto prezioso per la salvezza.
© Getty Images
© Getty Images
LE PAGELLE
Leao 5: svogliato e ai margini del gioco. Va al trotto e non incide sulla trequarti. Dalla sua parte Mazzocchi ha spesso la meglio e quando esce dal campo arriva anche qualche fischio dagli spalti
Giroud 6,5: Gyomber gli sta addosso e deve lottare su ogni palla. Fisicità ed esperienza però non gli mancano e sblocca la gara con astuzia nel recupero del primo tempo
Maignan 7: dalle sue parti la Salernitana si vede poco, ma quando serve si fa trovare pronto. Fantastica l'uscita con cui nel primo tempo ferma Dia rimediando al pasticcio di Thiaw. Nella ripresa attento su una conclusione di Piatek
Candreva 5,5: svaria con grande libertà tra le linee senza dare riferimenti, ma non riesce a dare qualità alla manovra tra le linee e nella ripresa lascia il posto a Bonazzoli
Dia 6,5: Paulo Sousa lo piazza al centro dell'attacco per sfruttare le sue doti in campo aperto e risponde presente. Nel primo tempo si fa ipnotizzare da Maignan, nella ripresa invece pareggia facendosi trovare pronto al posto giusto nel momento giusto
Ochoa 6,5: attento e reattivo tra i pali. Salva il risultato con almeno un paio di interventi provvidenziali su conclusioni ravvicinate
IL TABELLINO
MILAN-SALERNITANA 1-1
Milan (3-4-2-1): Maignan 7; Kalulu 5,5, Thiaw 5,5, Tomori 6; Saelemaekers 5,5 (31' st Florenzi 6), Bennacer 6 (40' st Tonali sv), Krunic 5, Theo Hernandez 5,5; Diaz 6 (17' st De Ketelaere 5,5), Leao 5 (17' st Origi 5,5); Giroud 6,5 (17' st Ibrahimovic 6).
A disp: Tatarusanu, Mirante, Calabria, Ballo-Touré, Kjaer, Gabbia, Adli, Pobega, Vranckx, Rebic. All.: Pioli 5
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa 6,5; Gyomber 5,5, Daniliuc 6, Pirola 6 (23' st Lovato 6); Mazzocchi 6,5 (38' st Sambia sv), Coulibaly 6,5, Bohinen 5,5 (38' st Botheim sv), Bradaric 6,5; Candreva 5,5 (23' st Bonazzoli 6), Kastanos 5 (11' st Piatek 6); Dia 6,5.
A disp.: Fiorillo, Sepe, Vilhena, Crnigoj, Nicolussi Caviglia, Maggiore, Valencia. All.: Paulo Sousa 6
Arbitro: La Penna
Marcatori: 46' Giroud (M), 16' st Dia (S)
Ammoniti: Giroud, Tomori (M); Sambia, Coulibaly, Dia (S)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
Olivier Giroud ha realizzato di testa tutti e tre i gol in Serie A nel 2023, nel periodo nessuno ne ha segnati di più nei top-5 campionati europei (tre anche Victor Osimhen e Danilho Doekhi).
Il Milan non ha schierato giocatori italiani nella formazione titolare di una partita di Serie A per la prima volta nell'era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95).
Olivier Giroud è il giocatore più anziano ad aver realizzato almeno otto gol nei top-5 campionati europei.
Sei dei nove gol realizzati da Boulaye Dia in questa Serie A sono arrivati in trasferta, meno solo di Ciro Immobile (sette) e Victor Osimhen (nove) nella massima serie.
Il Milan ha segnato due gol su calcio d'angolo nel 2023 in Serie A (in precedenza Kalulu contro la Roma a gennaio), uno in più di quelli realizzati da corner nell'intero 2022 nella massima serie.
Olivier Giroud ha realizzato sette gol in gare interne in questa Serie A, solo Lautaro Martínez (otto) e Victor Osimhen (10) hanno fatto meglio nella massima serie.
Il Milan ha pareggiato due delle ultime cinque partite interne in Serie A (2V, 1N), tanti quanti quelli ottenuti nelle precedenti 15 gare casalinghe.
Tutte e tre le partite in cui la Salernitana è rimasta imbattuta contro il Milan in Serie A sono arrivate nel girone di ritorno (1V, 2N). Mentre per la prima volta i granata sono rimasti imbattuti a San Siro contro i rossoneri nella massima serie.
La Salernitana ha subito 13 gol negli ultimi 15 minuti del primo tempo in questa Serie A, più di qualsiasi altra squadra nel torneo in corso.
Ismaël Bennacer ha servito 10 assist in Serie A, quello di oggi è il secondo passaggio vincente dell’algerino su calcio d’angolo nel torneo (il primo nell’aprile 2019 contro il Napoli).
La Salernitana ha pareggiato due partite di fila in Serie A per la prima volta dallo scorso settembre (tre in quel caso).
Alessandro Florenzi torna a giocare una partita di Serie A 195 giorni dopo l'ultima volta (30 agosto 2022 contro il Sassuolo).
Brahim Díaz ha giocato la sua 100ª partita nei top-5 campionati europei.
Antonio Candreva (458 partite) ha raggiunto Alessandro Costacurta come 34º giocatore più presente nella storia della Serie A.