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Tutto Milan Live - Tifosi inferociti: "Andate a lavorare"

La Curva furiosa per la pesantissima sconfitta contro il Napoli

04 Ott 2015 - 23:59

Contestato dalla tifoseria, l'ad rossonero Adriano Galliani ha guardato il secondo tempo della sfida con il Napoli negli spogliatoi, senza dunque risalire in tribuna.

La pesante sconfitta contro il Napoli a San Siro non va giù ai tifosi rossoneri, che contestano duramente la squadra. Nel finale della gara la Curva Sud canta: “Vergogna, andate a lavorare. Tirate fuori i c...”. Poi ironicamente: "Grazie Galliani". L'ala calda della tifoseria ha poi aspettato i giocatori fuori dal parcheggio del Meazza senza però creare disordini.

Questa mattina Sinisa Mihajlovic ha lasciato il ritiro di Milanello per recarsi a Solbiate Arno e assistere dalla tribuna al match della Primavera di Brocchi contro l'Atalanta. Il tecnico rossonero è stato accompagnato dal responsabile del settore giovanile Giovanni Galli.

Boateng si sta allenando a Milanello e lo farà fino al 31 dicembre: "Sto bene, sono contento di avere questa possibilità di allenarmi. Milanello è casa mia, mi piace stare qua e il Milan è la squadra del mio cuore. Ho chiesto questo favore e ho realizzato un piccolo sogno. Milan-Napoli? Gara difficile, ma serve fiducia. Il Milan può vincere domani e far bene in campionato, sempre forza Milan".

Niente da fare: Mario Balotelli non ha recuperato dal fastidio muscolare e non è stato convocato da Mihajlovic per la sfida contro il Napoli. Ora è emergenza attacco con il solo Cerci possibile alternativa a gara in corso alla coppia Bacca-Luiz Adriano.

Questa mattina in centro a Milano si sono incontrati Adriano Galliani e Ariedo Braida. Sicuramente si sarà parlato di un possibile ritorno in rossonero del ds ora al Barcellona.

Stephan El Shaarawy non tornerà al Milan. Lo scirve Tuttosport, precisando che il Monaco verserà a rate i 17 milioni pattuiti per il cartellino del giocatore, che ormai è solo a tre presenze dal riscatto automatico.

Dejan Savicevic, nell'intervista a La Gazzetta dello Sport, ha paragonato Mario Balotelli a "una vacca da latte". L'ex Genio rossonero ha spiegato: "Mario è come quella vacca che fa 20 litri di latte e poi li rovescia con un calcio. Come qualità è il più forte della rosa, ma cio non significa automaticamente che faccia bene". Poi un commento anche su MIhajlovic: "Sinisa è un duro, ma non cattivo. Vuole tenere sotto mano il gruppo, che con lui è spinto a dare il massimo". 

Balotelli no. Al massimo in panchina. E, di conseguenza, niente azzurro di Conte. Il Milan si prepara per la delicatissima sfida al Napoli, a San Siro, e Mihajlovic progetta il 4-3-1-2 con scelte obbligate in difesa: De Sciglio e Antonelli laterali, Ely-Zapata centrali. A metà campo riecco Kucka con Montolivo e Bertolacci; poi Bonaventura alle spalle di Bacca e Luiz Adriano.

Seduta di allenamento mattutina per i giocatori rossoneri a Milanello. Una seduta iniziata con riscaldamento con conduzione di palla e poi proseguita con esercitazioni tattiche. Alex e Zapata hanno lavorato in gruppo con la squadra, dopo i rispettivi lavori di scarico di mercoledì e di ieri. Per Balotelli e Honda lavoro personalizzato in palestra.

Intervistato dal Corriere della Sport, Riccardo Montolivo ha spiegato il suo momento al Milan. Dopo l'infortunio, si è ripreso il posto da titolare: "Ho passato un’estate non facile. A livello mediatico c’era grande scetticismo nei miei confronti. È stata una grande soddisfazione. Il ruolo? Sia io che Mihajlovic siamo stati sempre d'accordo che posso dare di più davanti alla difesa. Del resto è stato Mihajlovic a collaudarmi nella Fiorentina e lo devo ringraziare per l'eternità perché lui mi ha tutelato quando, non volendo rinnovare il contratto, la società mi voleva escludere dal progetto tecnico. Ma Mihajlovic si è opposto a questa decisione perché credeva in me. Un altro allenatore senza il suo carattere e la sua personalità non l’avrebbe fatto. Che Milan vedremo contro il Napoli? Una squadra che non deve e non può più sbagliare. Anche perchè non abbiamo più alibi, dobbiamo reagire. Questa per noi è e deve essere la prova del 9".

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