Comunicato della FIFPRO: "Disprezzo per la vita personale e familiare dei calciatori, ridotti i tempi di riposo e recupero"
I calciatori si scagliano contro la formula del nuovo Mondiale per Club a 32 squadre che partirà nel 2025. La FIFPRO, associazione mondiale dei calciatori, ha diramato un duro comunicato contro la Fifa il giorno dopo l'annuncio ufficiale dell'avvio del nuovo torneo: "mancanza di considerazione per la salute mentale e fisica dei giocatori partecipanti, così come un disprezzo per la loro vita personale e familiare".
In particolare la FIFPRO sottolinea come non siano state implementate "ulteriori misure di salvaguardia del carico di lavoro dei giocatori" e come il nuovo Mondiale per Club "ridurrà i tempi di riposo e di recupero di questi giocatori alla fine della stagione 2024/25 e sconvolgerà ulteriormente i mercati del lavoro nazionali modificando l’equilibrio tra competizioni nazionali e internazionali".
In questo modo i giocatori dovranno "esibirsi alla fine di una stagione di 11 mesi con poche prospettive di riposarsi a sufficienza prima dell’inizio della stagione successiva". "Le estreme pressioni mentali e fisiche al culmine del gioco sono la principale preoccupazione dei giocatori che partecipano a più competizioni per club e nazionali, portando a stanchezza, lesioni fisiche, problemi di salute mentale, prestazioni ridotte e rischi per la longevità della carriera" si legge nel comunicato.
Per questo la FIFPRO "chiede alla FIFA di facilitare le discussioni con tutte le parti interessate del calcio sull’introduzione di una serie di norme di base sulla salute e la sicurezza dei giocatori per sostenere il benessere dei calciatori professionisti".