Un autogol di Kone, la doppietta di Pinamonti e la rete di Frattesi spianano la strada agli azzurrini, che ora affronteranno l’Ucraina
L’Italia Under 20 soffre ma riesce a battere 4-2 il Mali e vola così alla semifinale del Mondiale. Gli azzurrini sbloccano al 12’ con un autogol di Kone. Il Mali, rimasto in 10 per l’espulsione di Diakite, pareggia al 38’ con Koita. Pinamonti al 60’ segna di destro, Camara ristabilisce la parità al 79’, prima che il rigore di Pinamonti (83’) e il colpo di testa di Frattesi (85’) non sanciscano il trionfo italiano. Al 95' Plizzari para un rigore, il secondo del suo Mondiale, a Koita. Martedì toccherà all’Ucraina, che ha battuto 1-0 la Colombia.
Evidentemente deve essere destino che l’Italia Under 20 debba soffrire fino alla fine per portarsi a casa le vittorie in questo Mondiale. È successo nel girone iniziale contro Messico ed Ecuador, è capitato agli ottavi contro la Polonia e anche oggi il copione si è ripetuto contro il Mali, battuto 4-2 soltanto nei minuti finali di un match che valeva l’accesso alle semifinali.
L’Italia riparte con la mentalità giusta all’inizio della ripresa. Pellegrini serve Scamacca che prova il tacco, quando invece poteva tentare una giocata semplice. Pinamonti spara alto da ottima posizione, ma al 60’ lo stesso attaccante scuola Inter si riscatta alla grande: su in tiro di Frattesi rimpallato, il capitano dell’Under 20, tenuto in gioco da Diaby, riesce a bucare l’angolino basso da posizione molto defilata. Il Var convalida poi la terza rete in questo torneo di Pinamonti, che festeggia nel migliore dei modi la convocazione all’Europeo U21, e gli azzurrini si riportano in vantaggio. Koita tiene aperto il match con due parate consecutive strepitose su Pellegrini e Pinamonti. Il Mali dimostra di non mollare un centimetro e al 79’ trova il 2-2 con Camara che sfrutta un’ingenuità della difesa italiana e da pochi passi insacca. Quando i supplementari sembrano ormai alle porte, gli azzurrini chiudono definitivamente la partita. All’83’ Koita atterra Pinamonti nella propria area; il capitano non sbaglia dal dischetto. Poi lo stesso attaccante pesca alla perfezione Frattesi che, con un colpo di testa in pallonetto, fissa il risultato sul 4-2. A concludere il tutto in gloria ci pensa Plizzari, che para un altro rigore in questo Mondiale sul tentativo di Koita dagli 11 metri. L’Italia vola in semifinale, dove martedì pomeriggio incontrerà l’Ucraina.