"La classifica è questa e i punti sono quelli, peccato perché probabilmente avremmo meritato di più. Però dobbiamo farci i conti: adesso dipende soltanto da noi cambiare questa classifica": così Alessandro Nesta, tecnico del Monza, nella conferenza stampa alla vigilia della partita contro La Lazio. Il match dell'U-Power Stadium arriva dopo la sconfitta in casa contro il Milan che ha riportato i biancorossi all'ultimo posto, ma sono alle spalle le polemiche per il gol annullato a Dany Mota: "La rabbia dobbiamo sfruttarla bene. Ora non ci devono essere più alibi: quello che dovevamo dire l'abbiamo detto". Di fronte ci sarà una Lazio in ottimo stato di salute che lotta per un posto in Champions League: "Non mollano mai, lo dice il campionato. Andiamo ad affrontare una squadra che è tosta e in salute, che ci crede fino alla fine. Sicuramente dovremo stare attenti perché stanno facendo un grande campionato". Una partita speciale per Nesta, cresciuto nel settore giovanile biancoceleste: "La Lazio per me rappresenta la mia famiglia, andare allo stadio con mio padre e con mio fratello in curva. Negli ultimi anni ha sempre avuto buone squadre, in alcune stagioni hanno rischiato di vincere lo scudetto. Il percorso della Lazio è stato importante, per me è stato fatto un buon lavoro negli ultimi anni". Nella sfida di domenica sarà assente Danilo D'Ambrosio per un problema muscolare, ma torna tra i convocati Andrea Petagna: "Bisogna fare una partita tosta. Se manteniamo questi numeri e quello che abbiamo fatto vedere nelle ultime partite, prima o poi questa squadra raccoglierà quello che sta seminando. La strada è giusta, non dobbiamo lasciarla. Belli o meno belli, però, adesso bisogna fare punti. Oggi abbiamo bisogno solo di quelli: le prestazioni belle le abbiamo fatte, ma dobbiamo concentrarci solo sui punti", ha concluso Nesta.