L'ad biancorosso: "Abbiamo una buona squadra con unicità incredibili. Palladino ha detto no a una squadra da Champions"
Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, promette amore eterno ai biancorossi: "Giuro assolutissimamente su Dio che non lo abbandonerò mai, è la passione della mia vita". Poi il dirigente ha parlato della stagione in corso: "Puntiamo a consolidarci in Serie A, è incredibile pensare che Monza sia diventata una città di Serie A. Abbiamo una buona squadra con unicità incredibili".
Tanti i complimenti per Raffaele Palladino: "Quando decidemmo di cambiare allenatore, lo portai ad Arcore (da Silvio Berlusconi, ndr) per 'la benedizione apostolica' e la ottenemmo. Una persona intelligente. Voglio fargli i complimenti per come si è comportato questa estate, ha avuto una proposta da una squadra italiana che fa la Champions League ma aveva dato a noi la parola, quindi è rimasto".
Galliani, partecipando all'evento "Brianza corre forte: AC Monza e il territorio" a Verano Brianza, ha spiegato il motivo per il quale il club decise di cambiare Stroppa: "A Giovanni voglio bene ma vedevo la squadra rassegnata. Ho parlato con qualche allenatore che era senza squadra ma non mi avevano convinto. Poi siamo andati su Palladino, un colpo da matti".