Il tecnico festeggia la storica promozione: "Io ho fatto solo il lavoro sul campo". Galliani: "Mercato? Ci faremo un regalo"
La festa per la promozione del Monza è appena cominciata, sarà un'estate a tinte biancorosse quella che si vivrà in Brianza. La formazione di Giovanni Stroppa ha sfilato per le vie della città sul pullman scoperto, ma prima il tecnico artefice dello storico salto in Serie A ha parlato della stagione: "Ho lavorato in grande tranquillità, Berlusconi è sempre stato al suo posto e i meriti sono suoi e di Galliani. Io ho fatto solo il lavoro sul campo". Il massimo campionato sarà diverso: "Rimango? Così mi hanno detto...".
Già dai minuti successi alla storica promozione l'asticella per la proprietà del Monza è stata alzata. Ci ha pensato Berlusconi, scherzosamente, a fissare l'obiettivo in Scudetto e qualificazione alla Champions League, ma da quel momento - e complici anche le dichiarazioni del direttore sportivo e di Galliani - i nomi accostati al Monza sono stati importanti.
"Scudetto? Se Berlusconi compra i giocatori giusti ci proviamo - ha commentato Stroppa a Radiouno -. Ora però godiamoci la vittoria". E la festa, fino alla premiazione ufficiale della Lega Serie B in cui è presente anche l'a.d. di Fininvest Danilo Pellegrino.
Infine Stroppa ha voluto una volta di più elogiare il lavoro di Berlusconi e Galliani: "E' merito loro. Berlusconi mi piaceva anche prima di essere il mio presidente, lo è sempre stato e lo sarà. Se fosse un giocatore sarebbe un numero 10, un Gianni Rivera".
BERLUSCONI: "MAGARI ARRIVA UN CAMPIONE"
"Il mio sogno è di vedere il Monza fare bene in Serie A. Noi consideriamo di avere una buona squadra che possa anche così com'è fare bene. Se ci capiterà e potremo prendere qualche grande campione che possa portare alla squadra il segno della sua esperienza e anche della sua capacità di controllare e comandare gli altri, lo faremo volentieri". Così il patron del Monza, Silvio Berlusconi, parlando con i cronisti a margine della festa promozione della squadra in A. Si aspettava questa grande vittoria? "Sì, ci abbiamo pensato fin dall'anno scorso e io, francamente, sono stato delusissimo l'anno scorso, perché non ci siamo arrivati per un gol". "Quello che sta accadendo qui a Monza - ha sottolineato Berlusconi - è insieme emozionante e notevole, perché ho visto su internet il pullman che passava per il centro di Monza e c'era una cittadinanza numerosissima che li salutava e applaudiva. Quindi, penso che Monza abbia trovato una spinta forte per sentire la propria squadra finalmente in un campionato maggiore".
GALLIANI: "CORONATO UN SOGNO. MERCATO? CI FAREMO UN REGALO PROMOZIONE"
Tra gli artefici del Monza in Serie A c'è l'amministratore delegato Adriano Galliani: "Sono l'uomo più felice al mondo perché sono nato e cresciuto a Monza e avevo questo sogno di portare la squadra in Serie A. E' solo gioia, non c'è spazio per altre emozioni. Per farlo dovevamo fare il migliore anno della nostra vita visto che è la prima volta che accade in 110 anni di storia". Sul mercato Galliani non si è esposto: "Non so che mercato faremo per la Serie A, chiedetelo al presidente Berlusconi. Io sono scaramantico, figuratevi se uno come me senza avere la certezza della Serie A si è messo ad imbastire trattative. Sicuramente ci faremo qualche regalo"
BALATA CONSEGNA LA COPPA PLAYOFF
Il presidente della Lega Serie B Mauro Balata ha consegnato la coppa dei playoff al Monza che vincendo col Pisa ha conquistato una storica promozione. Balata è presente alla grande festa della squadra brianzola organizzata all'U-Power Stadium. Dopo aver chiamato uno ad uno i giocatori, lo staff tecnico, applauditi dal pubblico nella passerella su tappeto rosso, è stata consegnata la coppa poi alzata al cielo sotto una pioggia di coriandoli biancorossi. Tutto esaurito sugli spalti, cori e striscioni per la dirigenza, poi il grande concerto organizzato dal club e fuochi d'artificio.