Un bel Monza frena la Lazio: 1-1 all'Olimpico
© Getty Images
© Getty Images
Grande prova dei brianzoli che strappano un meritatissimo punto all'Olimpico. Sarri sale a quota 4 punti, Palladino a 5
di Andrea GhislandiFinisce 1-1 l'ultimo anticipo della 5a giornata di Serie A tra Lazio e Monza, un risultato che sorride ai brianzoli che tornano dall'Olimpico con un punto tanto prezioso quanto meritato. La squadra di Palladino gioca un grandissimo primo tempo, ma sono i biancolesti a passare al 13' con un rigore di Immobile (fallo di Ciurria su Zaccagni). Il pareggio degli ospiti arriva al 36', grazie al primo gol di Gagliardini. Il palo e Di Gregorio fermano Immobile nella ripresa (57'), mentre il Monza si è visto annullare due gol per fuorigioco. La Lazio non inverte la marcia, esce tra i fischi dei suoi tifosi e in classifica ha solo 4 punti.
LA PARTITA
La Lazio non riesce a cambiare marcia ed esce dall'Olimpico tra i fischi sonori dei suoi tifosi: con soli 4 punti in 5 giornate, i biancocelesti hanno eguagliato la peggior partenza nell'era dei tre punti. E se proprio c'è una squadra che stasera ha qualcosa da recriminare non è quella di Sarri ma quella di Palladino, che ha giocato un primo tempo davvero fantastico e ha resistito senza mai rinunciare ad attaccare nella ripresa. Uniche note positive i soliti Provedel e Zaccagni e la prestazione in crescendo di Immobile. Ma a questa squadra Milinkovic-Savic manca come l'ossigeno. In casa Monza ottima prova generale, ma la copertina è tutta la Ciurria, autentica spina nel fianco e bravissimo a reagire dopo il rigore procurato.
© Getty Images
© Getty Images
Sarri fa quattro cambi rispetto alla sfida con l'Atletico Madrid: dentro Hysaj e Cataldi, prima da titolare per Guendouzi e Isaksen. Partono dalla panchina Felipe Anderson e Kamada. Palladino recupera Di Gregorio tra i pali e sceglie Andrea Carboni per lo squalificato Caldirola in difesa. Caprari è ko, c'è Dani Mota al fianco di Colpani alle spalle dell'unica punta Colombo. I brianzoli partono con grande personalità e creano subito un paio di pericoli, prima con Ciurria al 2' (tiro centrale tra le braccia di Provedel) e poi con Colombo, che non concretizza una bella ripartenza sparando alto sopra la traversa (8'). Alla prima occasione, però, la Lazio fa subito male: Zaccagni salta Ciurria (croce e delizia dei suoi) che lo stende appena dentro l'area. Rigore solare che Immobile trasforma spiazzando Di Gregorio con un preciso diagonale alla destra del portiere. Il Monza non si scompone e ricomincia a macinare gioco, soprattutto sulla fascia destra dove Hjsay non prende mai Ciurria: l'ex Pordenone mette in area per Gagliardini a rimorchio, tiro contrato che arriva a Dany Mota, Provedel è battuto l'attaccante portoghese è in fuorigioco. All'Olimpico c'è una sola squadra in campo ed è quella di Palladino e al 23' lo scatenato Ciurria di testa non inquadra la porta. L'appuntamento con il meritatissimo pareggio è solo rimandato e arriva al 36': l'azione parte come sempre dal piede di Ciurria che salta Hysaj e mette in area, Patric ferma Kyriakopoulos ma arriva Gagliardini il cui sinistro nell'angolino fa secco Provedel. La Lazio non riesce a reagire e per poco non prende il secondo gol nel recupero: il canovaccio è sempre il solito, ovvero Ciurria che si beve Hysaj, ma Dani Mota in tuffo di testa conclude a lato.
Sia Sarri che Palladino non fanno cambi nell'intervallo, ma la Lazio parte con un piglio diverso, con maggior coraggio e iniziativa. A suonare la carica è Zaccagni, il migliore dei suoi nel primo tempo, con un tiro impreciso, immediata la risposta del Monza con il destro da fuori di Gagliardini che non trova i pali. Chi ha servito il pallone all'ex Inter? Risposta scontata, il solito Ciurria. Al 54' ci prova anche Luis Alberto, conclusione a cui non manca la forza ma la precisione. Sarri al 55' ne cambia tre: dentro Felipe Anderson, Vecino e Pellegrini per Isaksen, Guendouzi e lo sciagurato Hysaj. Passano 2' e i capitolini sfiorano il raddoppio: Andrea Carboni sbaglia il disimpegno, Cataldi per Immobile, conclusione sfiorata da Di Gregorio che si stampa sul palo. Le due squadre si affrontano a viso aperto e le occasioni fioccano: l'eroe di Champions Provedel è provvidenziale prima su Colpani e poi su Kyriakopoulos, appena un minuto prima del secondo gol annullato al Monza: Andrea Carboni è in posizione regolare sul colpo di petto che beffa Provedel, ma l'azione è viziata dal fuorigioco in avvio di Vignato (75'). Prima del triplice fischio, gli ospiti rischiano di farsi male da soli, quando D'Ambrosio serve inavvertitamente Immobile, bravo poi Di Gregorio a sradicare il pallone dai piedi dell'attaccante senza commettere rigore. Al triplice fischio di Abisso gli applausi sono tutti per il Monza, mentre l'Olimpico rumoreggia e non nasconde la delusione per questo avvio di campionato shock.
LE PAGELLE
Provedel 7 - Continua la settimana magica dopo il gol all'Atletico Madrid in Champions League. Incolpevole sul gol di Gagliardini, provvidenziale su Colpani e Kyriakopoulos nella ripresa. Trasmette la solita sicurezza.
Immobile 6,5 - Glaciale dal dischetto nel primo tempo, sfortunato nella ripresa quando Di Gregorio e il palo gli negano il raddoppio. Reclama anche un rigore nel finale, ma è giusta la decisione di Abisso visto che Di Gregorio colpisce in pieno il pallone. Non è ancora ai suoi livelli migliori, ma è una delle poche note positive della serata.
Isaksen 5 - Prima da titolare per l'esterno d'attacco danese che non ricambia la fiducia di Sarri. Non è solo colpa sua perché i compagni lo cercano poco, ma Felipe Anderson è di un altro pianeta. La sua gara dura 55', anche troppi.
Hysaj 4,5 - Primo tempo da incubo per il terzino albanese, che perde quasi tutti i duelli con Ciurria facendosi saltare con grande regolarità. E' anche colpa sua se da quella parte il Monza affonda come un coltello nel burro e non è un caso che il gol del pareggio nasca nella sua zona di competenza. Lascia il posto a Pellegrini dopo 10' della ripresa.
Ciurria 7 - Il grande protagonista del Monza sia nel bene che nel male. Inizia la sua gara stendendo goffamente Zaccagni in area, poi si rifà alla grande, facendo letteralmente impazzire Hysaj per tutto il primo tempo. Dai suoi piedi partono le migliori azioni dei lombardi, tra cui il pallone trasformato in gol da Gagliardini. Una costante spina nel fianco della traballante difesa biancoceleste.
Gagliardini 6,5 - Primo gol in maglia Monza per l'ex interista, bravo a inserirsi in area da dietro e a battere Provedel con un tiro nell'angolino. Prima un'azione in fotocopia aveva portato al gol annullato di Dany Mota.
IL TABELLINO
LAZIO-MONZA 1-1
Lazio (4-3-3): Provedel 7; Marusic 5,5, Patric 6, Romagnoli 6, Hysaj 4,5 (11' st Pellegrini 5,5); Guendouzi 5 (10' st Vecino 5,5), Cataldi 6 (31' st Rovella 5,5), Luis Alberto 5; Isaksen 5 (10' st Felipe Anderson 5,5), Immobile 6,5, Zaccagni 6,5 (31' st Pedro 5,5). A disp.: Sepe, Mandas, Lazzari, Gila, Casale, Kamada, Basic, Castellanos. All.: Sarri 5,5
Monza (3-4-2-1): Di Gregorio 6,5; Izzo 6 (24' st D'Ambrosio 5), Pablo Marì 6,5, A. Carboni 5,5; Ciurria 7 (33' st Birindelli SV), Pessina 6, Gagliardini 6,5, Kyriakopoulos 6; Colpani 6 (39' st Akpa Akpro sv), Mota 6 (24' st Vignato 6); Colombo 5,5 (39' st Maric sv). A disp.: Sorrentino, Gori, Lamanna, Cittadini, F. Carboni, Pereira, Donati, Machin, V. Carboni, Bondo. All.: Palladino 6,5
Arbitro: Abisso
Marcatori: 13' rig. Immobile (L). 36' Gagliardini (M)
Ammoniti: Izzo (M), Mota (M), Rovella (L)
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
• Ciro Immobile ha raggiunto quota 250 partecipazioni attive a una rete nei cinque principali campionati europei - dalla stagione 2012/2013 il centravanti della Lazio è il primo italiano a riuscirci, nonché l'ottavo giocatore a raggiungere tale traguardo dopo Lionel Messi, Cristiano Ronaldo, Robert Lewandowski, Luis Suárez, Karim Benzema, Harry Kane e Mohamed Salah.
• I quattro punti dopo cinque giornate rappresentano per la Lazio la peggior partenza dopo cinque match disputati in una singola stagione di Serie A nell’era dei tre punti a vittoria, al pari dell’annata 2001/02.
• Primo gol in Serie A con la maglia del Monza per Roberto Gagliardini, che è tornato a segnare nel massimo campionato per la prima volta dal 17 dicembre 2021 (Salernitana-Inter 0-5), a 33 partite e 645 giorni dall'ultima volta.
• Nella sfida fra Lazio e Monza, solo Patrick Ciurria (quattro) ha effettuato più conclusioni di Roberto Gagliardini (tre) – più in generale, solo Antonio Candreva (14) conta più tiri di Gagliardini (13) tra i centrocampisti in questo campionato.
• Nessuna squadra ha perso più punti da situazione di vantaggio della Lazio in questo campionato (cinque, come il Frosinone).
• Il gol di Gagliardini è il primo segnato dal Monza alla Lazio in Serie A: grazie a questa marcatura, i brianzoli hanno trovato la rete contro qualunque avversaria affrontata nella loro breve storia nella competizione.
• Nessun giocatore ha subito più falli nella sfida tra Lazio e Monza di Mattia Zaccagni (tre, compreso quello che ha procurato il rigore di Immobile) – più in generale, dall’inizio della passata stagione Zaccagni è il giocatore che ha guadagnato più falli nei cinque principali campionati europei (131).
• Mattia Zaccagni ha raggiunto contro il Monza quota 150 presenze in Serie A.
• Andrea Colpani ha toccato contro la Lazio quota 100 presenze in tutte le competizioni con la maglia del Monza considerando gli ultimi tre campionati di Serie A e Serie B (dal 2021/22).
• Lazio e Monza hanno subito cinque gol nel primo tempo nelle prime cinque giornate, nessuna squadra ne conta di più nei primi 45 minuti nel campionato di Serie A in corso.