Napoli a Roma per tentare l'allungo: Conte suona la carica, Ranieri cerca lo sgambetto

Dopo le vittorie contro Atalanta e Juve, il Napoli si prepara ad affrontare l'esame Roma per tentare l'allungo in vetta alla classifica e continuare a mettere pressione all'Inter in vista dello scontro diretto al Maradona di inizio marzo. Con i nerazzurri impegnati nel derby, all'Olimpico gli uomini di Conte cercheranno di approfittare della situazione per incassare punti pesanti nella lotta scudetto e per confermare l'unione e la solidità del gruppo. Un gruppo che nel mercato di gennaio ha perso Kvara e finora non ha visto arrivare rimpiazzi.  

"Non dobbiamo buttare fumo negli occhi, Kvara a detta di tutti è un giocatore molto importante - ha evidenziato il tecnico azzurro in conferenza -. Le altre uscite sono state rimpiazzate, quella di Kvara a oggi no. Di oggettivo c'è l'uscita di un campione della rosa, poi è giusto tenere presente il fatto che tutta la squadra è cresciuta in maniera importante". Una crescita confermata dai numeri, dalla solidità difensiva e dalla consapevolezza di avere pochissimi margini d'errore sulla strada per lo scudetto. A partire proprio dalla gara contro la Roma. Ostacolo che la banda di Conte dovrà affrontare a testa bassa senza badare troppo alle chiacchiere di mercato e puntando sulle certezze che finora hanno segnato in campo il clamoroso cammino azzurro. 

Di fronte, del resto, all'Olimpico il Napoli si troverà una Roma rinata sotto la gestione Ranieri e diversa da quella battuta a fine novembre nel match d'andata. Una squadra più quadrata, consapevole e con un'identità tecnico-tattica precisa. Dettagli che hanno consentito ai giallorossi di compattare il gruppo, esaltare le qualità dei singoli e piazzare colpi importanti come la vittoria nel derby e il successo contro l'Eintracht Francoforte cruciale per centrare il pass ai playoff di Europa League. Vittorie che hanno dato morale alla squadra, indicato la via e rilanciato alcuni giocatori come Hummels, Paredes, El Shaarawy, Saelemaekers e Dybala. Pedine di qualità che con un occhio al turnover Ranieri cercherà di utilizzare con grande attenzione per provare a rovinare i piani-scudetto di Conte e a scalare ulteriormente la classifica a caccia di un posto in Europa.