L’attuale dirigenza del Lilla ha girato le carte alla Procura, sotto la lente il divario tra il prezzo reale e quello dichiarato
© Getty Images
Non c'è soltanto la Juventus nel mirino della Procura nell'inchiesta legata alle plusvalenze fittizie. Secondo quanto riporta Il Messaggero, ora si indaga su tutta la Serie A e la Procura di Napoli potrebbe presto emulare quella di Torino. Sotto la lente l’affare relativo al passaggio di Victor Osimhen dal Lilla al Napoli per 50 milioni più i cartellini di Karnezis e dei tre Primavera Manzi, Liguori e Palmieri, valutati per un totale di 20 milioni e già rientrati in Italia a vivacchiare tra Serie C e Serie D senza aver mai fatto una presenza in Francia.
Che nell’affare ci fosse qualcosa di strano se ne sono accorti subito anche i nuovi proprietari del club francese, che nei mesi scorsi hanno depositato alla Procura di Lille la documentazione dell'affare Osimhen: una mossa necessaria per evitare problemi in futuro, perché secondo quanto riporta l’Equipe ci sarebbe un divario tra il prezzo reale (36 mln) e quello dichiarato (81,3) e per l’attuale dirigenza nelle casse del club francese sono entrati al momento solo 10 milioni.
De Laurentiis sulla questione ha sempre detto di essere estremamente tranquillo e che la posizione del Napoli è totalmente regolare, ma l’inchiesta plusvalenze si allarga e ora oltre alla Juve trema mezza Serie A.