Il presidente del Napoli ha chiarito il contenuto di una telefonata che spopola sui social: "Ero chiaramente ironico, ho detto tutte cose false"
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Una telefonata tra Aurelio De Laurentiis e un tifoso del Napoli ha turbato il momento di euforia totale dei supporters partenopei. Nella chiacchiera, il patron del Napoli aveva attaccato i tifosi e puntato il dito verso la Champions League con un deciso: "Altro che scudetto, se non vinciamo la Champions vi mando tutti a...". Telefonata ironica, evidentemente, come però ha dovuto precisare lo stesso AdL in seguito all'aumentare delle polemiche.
"La telefonata che avete ascoltato tra me e un tifoso, che sta girando sui social, è ovviamente ricca di ironia e provocazioni - ha postato De Laurentiis -. Ho detto tutte cose false tranne una: alla Champions League teniamo molto".
Il contenuto della telefonata
Questo è quanto ha detto De Laurentiis nella chiacchierata col tifoso che ha fatto il giro del web: "Non lo vinciamo lo scudetto perché adesso metto un premio a tutti i giocatori per non vincerlo! Perché i napoletani mi hanno rotto [...], sono tutti paraculi [...]. Tricolore? Vedrai, altro che scudetto, se non vinciamo la Champions vi mando tutti a f...".