Il difensore brasiliano era stato al centro di un presunto episodio di razzismo che aveva coinvolto Acerbi
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Tra le numerose dimostrazioni di solidarietà nei confronti di Moise Kean, vittima di orribili attacchi social di stampo razzista dopo Inter-Fiorentina, c'è stata anche quella di Juan Jesus, che nell'esprimere vicinanza all'attaccante viola ha voluto anche lanciare una frecciatina alle istituzioni: "Sono con te fratello - le parole del brasiliano, affidate a una storia su Instagram -. Vediamo come finisce questa volta...". Il tutto accompagnato dall'emoji del vomito.
Il riferimento è naturalmente alla vicenda che la passata stagione aveva visto coinvolti lui e Francesco Acerbi: secondo Juan Jesus il difensore nerazzurro lo aveva insultato con un epiteto razzista durante Inter-Napoli del marzo 2024. Stando a quanto emerso dalle parole di chi era in campo Acerbi si era subito scusato, per poi negare di aver utilizzato quella parola. Spalletti lo aveva escluso dalle amichevoli della Nazionale in attesa di chiarimenti e alla fine il Giudice Sportivo lo aveva assolto per mancanza di prove, scatenando l'ira del Napoli e dello stesso Juan Jesus.