Il tecnico azzurro: "Kvara era deluso, ma è un bravo ragazzo"
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"Alla fine del girone d'andata la classifica si comincerà ad allungare". È la previsione di Antonio Conte a due giorni (domenica, alle 15) dalla sfida in casa di un Torino in crisi e in piena contestazione. Il tecnico degli azzurri, davanti a tutti in classifica con un punto di vantaggio rispetto al gruppone composto da Fiorentina, Inter, Atalanta e Lazio ha rivendicato il successo con la Roma di domenica: "A volte si sottovalutano delle vittorie, avete visto la Roma col Tottenham? I giallorossi sono una signora squadra. Il calcio italiano è cresciuto in maniera importante in Europa".
"Noi come squadra stiamo mettendo delle basi e crescendo di volta in volta - ha aggiunto Conte in conferenza stampa -. Rispetto a Dimaro diversi singoli li vedo migliorati. Negli ultimi 30 metri però dobbiamo migliorare nella scelta, nella qualità, nel colpo di chi è talentuoso. La nostra necessità è quella di attaccare l'area in maniera cattiva. Kvara? Dopo la Roma era deluso per le due occasioni mancate. Ma vedo un ragazzo sul pezzo e desideroso di migliorare. Lui è un bravo ragazzo, può diventare un top assoluto".
Poi un accenno al mercato con al centro Giacomo Raspadori, dai più dato come in procinto di salutare Castel Volturno nel mercato invernale: "Lui è un calciatore forte, il mio intento è quello di rinforzare il Napoli e non indebolirlo. Noi purtroppo giochiamo solo il campionato e chi è meno coinvolto non può avere spazio in altre competizioni. Dopo i titolari Jack è forse quello più utilizzato rispetto agli altri. Sta crescendo, ho un'idea mia su Giacomo e sono molto contento. Non lascio andar via calciatori che ritengo forti: il merito di avere una classifica come quella attuale è di tutti".